Nuovo modello organizzativo dipartimentale e delle funzioni tematiche per l’ospedale di Lamezia Terme

Approvata dall’Asp di Catanzaro la nuova ridistribuzione degli spazi, alla luce del nuovo modello organizzativo dipartimentale e delle funzioni tematiche, dell’ospedale di Lamezia Terme.
La struttura, risalente agli anni 80 ma entrata pienamente in funzione diversi decenni dopo, necessità di nuovi interventi di messa a norma, e con i 20.000.000 di euro di finanziamenti del Patto per la Calabria saranno 2 le linee previste (in entrambi i casi lo studio di fattibilità tecnico economica dovrà arrivare entro fine giugno):

1. ristrutturazione e messa a norma, con adeguamento dei reparti e dei servizi ospedalieri, dei corpi di fabbrica principali (piastra e degenze), e dei corpi di fabbrica annessi, compreso i relativi percorsi. Una ridistribuzione degli spazi sulla base delle funzioni tematiche imposte dai parametri di accreditamento e che considerano al loro interno, oltre che una maggiore performance di carattere alberghiero, una più valida e razionale utilizzazione delle superfici;
2. adeguamento e messa a norma degli impianti tecnologici, di condizionamento e di prevenzione incendi e degli impianti correlati. Si doterà il presidio di impianti tecnologici calibrati sulla nuova organizzazione funzionale, in grado di consentire all’intera struttura il perseguimento della sicurezza ai fini della prevenzione incendi.

Si punterà poi all’acquisto di nuove attrezzature, tra cui:

• tac per il pronto soccorso;
• ecografi per ambulatori e reparti;
• aggiornamenti tecnologici per attrezzature esistenti;
• attrezzature e strumentario endoscopico, otorino, oculistico, cardiologico.

È stato predisposto inoltre un progetto di finanza per la ristrutturazione, messa a norma, adeguamento ed efficientamento del blocco operatorio e del punto nascita, mentre nell’ambito dei contributi per gli interventi di prevenzione del rischio sismico si potranno stilare programmi di adeguamento sismico dopo aver redatto ipotesi progettuali con analisi di fattibilità finanziaria ed altre forme di finanziamento.

La nuova organizzazione prevede: