Si ferma a 4 la striscia di vittorie consecutive per la Cofer Lamezia

La sconfitta odierna al quinto set a Pianopoli contro Palermo fa lievitare a 3 le lunghezze di distanza dalla capolista Modica

Più informazioni su


    COFER LAMEZIA – ULTRAGEL ARD PALERMO 2-3 (25-15, 30-32, 21-25, 25-19, 12-15)

    COFER LAMEZIA: Perri, Carbone 8, Spaccarotella (L), Papa 17, Rizzo, Falcucci 27, Torcasio 10, Biscardi 11, Giampa’, Rizzo, Fico 6. Allenatore: Eliseo

    ULTRAGEL ARD PALERMO: Moltrasio 5, Lombardo 25, Bruno 14, Composto 16, Miceli 5, Campagna 6, Vaccaro, Caruso, Angelova, Di Fresco. Russo, Lo Dico, Scarpinato. Allenatore: Pirrotta
     

    Si ferma a 4 la striscia di vittorie consecutive per la Cofer Lamezia, la cui sconfitta odierna al quinto set a Pianopoli contro Palermo fa lievitare a 3 le lunghezze di distanza dalla capolista Modica (e potenzialmente anche dal Palmi, in campo domani), stessa distanza di vantaggio dalla Villazuccaroschultze unica antagonista possibile per la conquista di un piazzamento play off a 2 giornate dalla fine della regular season.

    La partita delle biancoverdi era iniziata con intenti bellici: un parziale di 11-1 con pochi fronzoli e sbavature al minimo tra attacco e difesa. Successivo un minimo di rilassamento che ha portato il gap ad accorsi sul 13-8, ma parziale messo in cassaforte sul 25-15.
    Andazzo diverso nei parziali successivi: il secondo inizia con una prima fase di sorpassi da ambo i lati (dal 7-9 a 10-9), sul 12-12 time out di coach Eliseo che non ha gli effetti sperati. Sul 16-19 primo cambio per le padroni di casa con Fico per Rizzo (nel resto della gara troverà spazio anche la Perri a dare man forte in seconda linea), la parità viene ristabilita a quota 20 e nasce una lunga contesa decisa sul 30-32 da una doppia fischiata alla Carbone che genera anche qualche protesta dentro e fuori il campo.
    Nel terzo parziale Lamezia parte meglio (10-6), salvo poi farsi raggiungere a quota 13 e non rimettere più la testa avanti: dal 19-21 si passa al 21-25.
    Nel terzo parziale la Cofer ritrova il vigore perduto mentale, passando dal 11-9 al 19-15 grazie anche ad un errore di confusione in ricostruzione delle ospiti. A chiudere il parziale dal 22-18 al 25-19 è un muro della Carbone.
    Nel quinto e decisivo set le biancoverdi cominciano bene, andando al cambio di campo sull’8-5, ma nel momento cruciale della gara faticano a mettere palloni a terra: prima vengono raggiunte sul 12 pari, e dopo l’ultimo time out di coach Eliseo cedono la vittoria alle siciliane per 12-15.

    Più informazioni su