Lanciato crowdfunding per riproporre la gestione dell’Abbazia di Corazzo anche per quella Benedettina lametina

Continua la campagna di sensibilizzazione del territorio per la riqualifica e la promozione dei beni culturali del lametino, coordinata dal presidente Antonio Mangiafave e da Pasquale Guadagnuolo, beneficiario del voucher del PLL del Lametino e del Reventino.

Grazie alla disponibilità dei responsabili dell’ufficio commerciale dell’aeroporto di Lamezia Terme, venerdì scorso è stata allestita nella zona arrivi una teca in plexiglas contenete un plastico in pietra dell’Abbazia di Corazzo, la dimora costruita nel 1060 dove alloggiò per anni il monaco cistercense Gioacchino da Fiore.
«L’intento è quello di creare una giusta vetrina a tutto il patrimonio storico culturale che appartiene alla nostra comunità – spiegano gli organizzatori dell’iniziativa – non è solo un semplice plastico ma un nuovo punto di partenza dalla quale vogliamo far partire una nuova campagna di crowdfunding (www.progettogedeone.it), ovvero, una campagna di raccolta fondi avviata proprio in questi giorni, che ha un unico e comune obbiettivo, raccogliere le risorse economiche necessarie per ovviare alle spese da affrontare in futuro per la riqualificazione, la messa a norma e la promozione dell’Abbazia benedettina di Santa Eufemia Vetere, dunque, riproporre quanto già realizzato nel comune di Carlopoli anche nel comune di Lamezia». Al netto di finanziamenti già richiesti dal Comune di Lamezia Terme, che sarebbe ancora l’ente incaricato all’uso e manutenzione dell’area.