Finals Serie C Silver, spunta l’ipotesi diretta streaming fuori dal Palasparti in caso di porte chiuse

A 72 ore dalla prima palla a due si anima sul web a colpi di comunicati stampa, prima che sul parquet, la finale del campionato regionale di serie C Silver di basket calabrese.

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    A 72 ore dalla prima palla a due si anima sul web a colpi di comunicati stampa, prima che sul parquet, la finale del campionato regionale di serie C Silver di basket calabrese.
    Gli ospiti si rammaricano «che le finali in terra lametina si disputeranno a porte chiuse», “rinfacciando” le polemiche della sponda lametina relativa alla gara di regular season al PalaBotteghelle, «svoltasi a porte chiuse non per mero capriccio, come si è tentato di far passare, ma per motivazioni più che valide esplicitate dalla società bianco/amaranto in un comunicato del 20 gennaio. La Vis all’epoca fu accusata, fra le altre cose, di essere scorretta, irrispettosa dei regolamenti e poco chiara nelle comunicazioni. Comprendiamo la “mortificazione” e l’”umiliazione” di giocare una finale a porte chiuse, non certamente il “tiro a segno” con unico bersaglio la Vis in merito a quanto accaduto poco più di tre mesi fa».
    La società reggina punta il dito contro quella lametina, ma non cita l’ordinanza di chiusura al pubblico da parte del Comune di Lamezia Terme emanata a fine dicembre non per problemi strutturali ma burocratici (ancora tra via Perugini ed il comando provinciale dei vigili del fuoco non si è trovata unione di intenti sulla documentazione attuale e  su cosa sia necessario per ottenere il certificato di prevenzione antincendio), atto amministrativo che sta colpendo anche le società di pallavolo maschile e di calcio a 5 femminile (Conad Lamezia e Royal Team Lamezia son per altro in corsa per il salto di categoria).
    La società lametina in risposta spiega che «abbiamo in essere una richiesta di apertura al pubblico presentata via pec agli organi deputati, per cui confidiamo ancora oggi per un’apertura al pubblico credendo di aver dato le garanzie necessarie perché sia rispettata ogni eventuale prescrizione nel caso di tale apertura. Noi come società abbiamo scelto di seguire una linea di condotta uniforme dal primo giorno in cui ci è stato vietato l’ingresso del pubblico. Per noi giocare allo Sparti è la cosa fondamentale, e tutte le nostre azioni fin dal primo giorno sono state in quel senso».
    Si sottolinea che, non essendoci altro palazzetto sport idoneo aperto al pubblico a Lamezia Terme (e di impianti sportivi con accesso di spettatori al momento son presenti 3 stadi e la piscina comunale) «in una situazione di chiusura totale degli impianti l’alternativa per noi sarebbe giocare in campo neutro e per rispetto di atleti e tecnici non c’è la siamo sentita. Sicuramente ci sarà una diretta streaming, perché noi non vietiamo a nessuno di entrare e fare il proprio lavoro a differenza di altre», annunciando che «cercheremo di allestire uno schermo su cui vederla nei dintorni del palazzetto per dare la possibilità di far sentire il proprio calore alla squadra. Questo è dovuto per amore di verità e per evitare speculazioni che cerchino di portare il confronto fuori dal campo di gioco , luogo deputato alla contesa».
    g.g.

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