Incetta di medaglie nelle ultime 2 settimane per i giovani atleti dell’Asd Sporting Center

Tre appuntamenti diversi tra San Pietro a Maida, San Mango d'Aquino ed Eboli

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    Altre apprezzabili prestazioni arrivano dai giovani atleti dell’“ASD Sporting Center” di Lamezia Terme, in occasione di 3 importanti gare svoltesi nelle ultime 2 settimane.
    Durante la Fase Regionale di qualificazione al Campionato italiano “Cadetti Fijlkam di Karate” specialità Kumite, svoltasi al palazzetto dello sport “Marco Giuliani” a San Pietro a Maida, l’associazione sportiva lametina è tornata a casa con un ricco medagliere che le ha permesso di posizionarsi al secondo posto, nella classifica delle società sportive presenti.
    Tra i singoli atleti in mosta Marco Morello (Oro) Campione Regionale nella categoria – 70Kg; Raffaele Mirabelli (Argento, 57 Kg); Paola Ruberto (Argento, 63 Kg); Vincenzo Pino (Bronzo -70 Kg); Cristian Mazza (Bronzo- 52 Kg).
    Ed un vento di successo ha poi fatto sventolare la bandiera lametina dei ragazzi del maestro Vincenzo Ruberto, durante il “Torneo Athlon Fijlkam”, manifestazione alla quale erano presenti tutte le società sportive della Calabria, tenutosi al Palasport di San Mango D’Aquino. Numerose le medaglie oro e argento conquistate, ed ottenendo in generale, meritevoli risultati per tutti i partecipanti.
    Con la medaglia d’oro di Chiara Morello ed il 5° posto di Raffaele Mirabelli si è chiusa la giornata sportiva di ieri, ad Eboli, in occasione della “28° Edizione del Memorial Di Karate Ciro Bracciante”.
    Su oltre 2000 atleti su 12 aree di gara, la scuola lametina ha conquistato anche 2 medaglie di bronzo con gli atleti Calimeri Miriam e Molinaro Giuseppe nella categoria senior specialità kumite, 5° posto per l’atleta Scalese Giuseppe per lui è l’esordio nelle competizioni agonistiche e 7° posto per l’atleta Giampà Giovanni categoria la sua molto numerosa e di livello tecnico molto elevato. Grande soddisfazione del presidente Jessica Amendola per l’ottima prestazione dei ragazzi che hanno dovuto affrontare avversari molto esperti e determinati in una competizione che ha avuto inizio alle 9 e terminata con gli ultimi combattimenti degli atleti lametini alle 23. 
    «Sono fiero – ha dichiarato il maestro Vincenzo Ruberto – non per le mere medaglie ma per il risultato tecnico ed umano conquistato. Gli atleti hanno dimostrato grande tenacia e carattere, riuscendo attraverso l’allenamento e la passione per quella che è una disciplina di vita, ad ottenere soddisfazione ed il mio orgoglioso plauso. Voglio complimentarmi con tutti, anche e soprattutto, con chi non è riuscito ad indossare le medaglie della vittoria, ricordando loro che l’impegno, lo spirito di sacrificio ed il sorriso nella preparazione di ogni giorno, sarà la mossa giusta che li condurrà dritti al traguardo. Ringrazio – ha concluso il maestro – le famiglie dei nostri atleti, per la calorosa presenza durante ogni gara e per il supporto durante tutto l’anno. Credo che senza il valore della famiglia, lo sport sarebbe solo allenamento fisico e non educazione dell’allievo. Solo attraverso il gioco di squadra, se pur spesso la gara veda protagonista il singolo atleta, si possa parlare in maniera autentica di sport, come necessario e fondamentale valore della vita».

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