I fiati del Campanella aprono il Melanium Art Festival a Maida

Sono 24 gli studenti del Liceo Musicale che fanno parte dei Fiati del Campanella, formazione composta esclusivamente da soli strumenti a fiato divisi in sezioni legni e ottoni, supportati da una tastiera e dalla batteria.

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    E’ stata affidata all’orchestra di fiati del Liceo Campanella di Lamezia Terme l’apertura nei giorni scorsi del Melanium Art Festival, manifestazione musicale promossa dall’accademia musicale maidese guidata da Luana Anania.

    L’ensemble, nato dall’esperienza del progetto guidato dai docenti Daniele Augruso e Maria Franca Montuoro, ha aperto la kermesse esibendosi in una serie di brani tratti dalla letteratura didattico – musicale e dal repertorio di grandi compositori.
    Dalla musica classica al rock e al pop, passando per un medley di Morricone ai brani di musical di successo come “New York New New York” e “Mamma mia”, gli studenti dell’indirizzo musicale dell’istituto superiore lametino, diretti dal maestro Augruso che ha anche arrangiato tutti i brani proposti, hanno aperto in grande stile il festival dell’accademia musicale maidese, unendo l’accurata preparazione, frutto di un lavoro quotidiano, con la freschezza di giovani capaci di fare gioco di squadra con i loro docenti dando vita a performance di alto livello.
    Sono 24 gli studenti del Liceo Musicale che fanno parte dei Fiati del Campanella, formazione composta esclusivamente da soli strumenti a fiato divisi in sezioni legni e ottoni, supportati da una tastiera e dalla batteria.
    In apertura della serata, il dirigente Giovanni Martello ha espresso la soddisfazione per l’invito da parte dell’Accademia Musicale Maidese «da anni impegnata a promuovere la cultura musicale nel comune di Maida e in tutto il territorio provinciale. E’ fortemente positiva la collaborazione con la nostra scuola, che da sei anni porta avanti il primo liceo musicale statale nella provincia di Catanzaro e dal prossimo anno scolastico attiveremo il primo liceo coreutico della Provincia, offrendo concrete possibilità formative ai giovani che vogliono scommettere nella musica e nell’arte per i loro percorsi futuri». 

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