«Questi play-off possono essere lunghi e logoranti e regalare sorprese, dovremo affrontarli sempre con la testa giusta, senza abbassare mai la guardia»

La vittoria per 3-1 a Pianopoli permette alla squadra di coach Vincenzo Nacci di arrivare a gara 2 (sabato alle 21 a Macerata) con la possibilità di chiudere subito il discorso qualificazione. 

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    I fantasmi di gara 1 e 3 contro Leverano, con la porta diretta verso l’A2 che si è aperta solo per i pugliesi, anche ieri sembravano attanagliare la Conad Lamezia, che però è riuscita a scrollarsi di dosso gli errori delle settimane precedenti ed iniziare al meglio la serie con Macerata. La vittoria per 3-1 a Pianopoli permette alla squadra di coach Vincenzo Nacci di arrivare a gara 2 (sabato alle 21 a Macerata) con la possibilità di chiudere subito il discorso qualificazione. 
    «Ho visto i ragazzi meno tesi e nervosi rispetto alla gara di domenica scorsa con Leverano – afferma Nacci – li ho visti più sereni e in campo lo hanno dimostrato. Abbiamo ricevuto meglio e giocato più ordinati e concentrati. Ha funzionato bene il cambio palla, sono risultati utili tutti i cambi, specie quello con Alfieri sul finire di primo set, e sono tornate a girare bene le bande che un po’ erano mancate nelle ultime gare, con grande prova di Bruno contro la sua ex squadra. C’era grande voglia di rivalsa».
    La buona prova dei giallorossi, sempre avanti nei finali di set, ha forse offuscato il reale valore degli avversari, segnati per l’infortunio dell’alzatore titolare a fine primo set. «Macerata è un’ottima squadra, ha individualità importanti. Anche loro, così come noi – continua il tecnico di Ostuni – sono stati costruiti per il salto di categoria e pagano psicologicamente il fatto di aver perso il primato all’ultima giornata. L’uscita di Miscio per infortunio forse li ha destabilizzati un po’, noi siamo stati bravi ad approfittarne e a continuare a giocare come stavamo facendo».
    Se la Conad abbia imparato dagli errori fatti nelle due gare casalinghe con Leverano lo si vedrà nei prossimi impegni. «La mazzata presa con Leverano ci è servita. Gli errori purtroppo si fanno ma non si devono ripetere. Andremo a Macerata per cercare di chiudere subito il discorso, consapevoli però che loro in casa giocano una grande pallavolo e che la partita sarà sicuramente dura e lunga», ammette Nacci, «dobbiamo mantenere sempre la concentrazione, anche se dovessimo trovarci sotto nel punteggio, non abbatterci e continuare a giocare come sappiamo. Questi play-off possono essere lunghi e logoranti e regalare sorprese, vedi la vittoria di Aversa a Portomaggiore, dovremo affrontarli sempre con la testa giusta, senza abbassare mai la guardia».

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