«Spetta ai tecnici del Comune ora adoperarsi, anche se questi passaggi sarebbero dovuti avvenire il 3 gennaio e non a giugno inoltrato»

Davanti ai gagliardetti delle squadre di pallavolo passate dal Palasparti in anni di tornei nazionali e regionali, il presidente della Top Volley Lamezia, Tommaso Perri, ribadisce quanto già chiarito tra comunicato stampa e conferenza stampa: per assicurare che gli sforzi dello sport lametino in questa stagione non siano stati vani pari impegno immediato dovrà essere dimostrato dal Comune, essendo passati più di 2 mesi dall’approvazione del bilancio senza che i lavori per riaprire al pubblico la struttura siano stati progettati, appaltati ed avviati.
«E’ stata dura mandare quel comunicato, non avremmo mai voluto scrivere l’ipotesi di non iscriverci all’A2 dopo la stagione conclusa con la vittoria dei play off, però si è reso necessario perché ci saremmo aspettati dall’amministrazione comunale che dopo quasi 6 mesi giocati a Pianopoli, per quanto riguarda noi tornando in serie A, e fuori Lamezia per le altre squadre che hanno trovato la promozione, il Comune si sarebbe data una svegliata per permettere a tutti noi di programmare al meglio la prossima stagione. Dopo lo scioglimento del consiglio comunale, il commissariamento del Comune, la città è riuscita comunque a portare a casa risultati sportivi di vertice con 3 promozioni ma ora tutto rischia di essere vanificato».
Solo martedì, infatti, è stato effettuato un primo sopralluogo per iniziare a quantificare i lavori da effettuare, stimati in bilancio in 50.000 euro senza avere però un progetto reale su cui basare l’impegno di spesa. «Un preventivo sopra i 40.000 euro non consentirebbe l’affidamento diretto dei lavori, ovvero la via più celere per poter risolvere il problema della chiusura al pubblico», spiega Perri, «spetta ai tecnici del Comune ora adoperarsi, anche se questi passaggi sarebbero dovuti avvenire il 3 gennaio e non a giugno inoltrato. Adoperandosi già ad inizio anno ora staremmo parlando solo delle prossime stagioni di volley, basket e fustal femminile dopo le promozioni nella serie superiore e non di rischio mancate iscrizioni».
Entro il 3 luglio la Top Volley dovrà presentare la domanda di iscrizione in A2, ma sul campo da indicare come terreno di gioco della gare casalinghe rimane un grosso punto di domanda. «Non ci iscriveremo senza la certezza di poter giocare al Palasparti, affrontare tutto un campionato lontano da casa è dura, non solo per il fattore economico quanto per quello legato al pubblico. Siamo grati al sindaco e alla città di Pianopoli che ci hanno ospitato nel finale di stagione, ma l’impianto per motivi di capienza era già piccolo per contenere il pubblico dei play off, non sarà omologabile ora per l’A2. Andare in altre città calabresi più lontane comporterebbe giocare davanti a pochi intimi, e come dirigenti non vogliamo queste soluzioni».