Avviso pubblico per le attività estive per minori, persone diversamente abili e anziani, 15 giorni per presentare le proposte

Attività da effettuare entro il 30 settembre, per le quali l'amministrazione comunale lametina ha previsto un tetto massimo di spesa di 30.000 euro e messo a disposizione 3 carrozzine Job funzionali, la casetta di legno per coordinare le attività.

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    Con l’intestazione “città di Bisignano” rimasta immutata nei metadati del file, approvato lo schema dell’avviso pubblico per le attività estive per minori, persone diversamente abili e anziani da effettuare entro il 30 settembre, per le quali l’amministrazione comunale lametina ha previsto un tetto massimo di spesa di 30.000 euro e messo a disposizione 3 carrozzine Job funzionali, la casetta di legno per coordinare le attività.
    Entro i prossimi 15 giorni le organizzazioni del terzo settore che possono presentare istanza, ai sensi della vigente normativa in materia sono:

    • le organizzazioni di volontariato;
    • le associazioni di promozione sociale;
    • gli enti filantropici;
    • le imprese sociali, incluse le cooperative sociali;
    • le reti associative;
    • le società di mutuo soccorso;
    • le associazioni, riconosciute o non riconosciute;
    • le fondazioni e gli altri enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi.

    Entro i prossimi 15 giorni le organizzazioni interessate dovranno presentare ai servizi sociali di corso Numistrano (a mano o via Pec) le attività che intendono realizzare sul territorio regionale dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19, il target di utenza, il numero ipotetico dei destinatari (che dovranno essere tutti residenti nel Comune di Lamezia Terme) il periodo e il costo orientativo.
    Entro il 31 ottobre gli organismi interessati dovranno presentare apposita rendicontazione delle spese sostenute (scontrini, fatture, ecc.) indicando anche il numero effettivo dei partecipanti e i loro dati anagrafici, con il contributo che sarà erogato in misura proporzionale rispetto alle spese sostenute.

    g.g.

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