Francesco Boccia a Falerna per presentare la mozione #aporteaperte

Questa mattina si è tenuto un incontro a Falerna Marina, con iscritti, simpatizzanti del Pd

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    Continua il tour del deputato – economista Francesco Boccia in Calabria per la presentazione della mozione #aporteaperte come candidato alla segreteria nazionale del Partito Democratico. Questa mattina si è tenuto un incontro a Falerna Marina, con iscritti, simpatizzanti del Partito e che ha visto intervenire il Sindaco Giovanni Costanzo, la coordinatrice del circolo PD locale e assessore alla pubblica istruzione Leonilda Cosentino, la professoressa, saggista e scrittrice Vittoria Butera e i coordinatori provinciale e regionale della mozione Francesco Carito e Alessia Bausone.
    Giovanni Costanzo, che è anche consigliere provinciale, ha dato il suo sostegno e si è detto sicuro di votere Boccia al congresso del PD, anche perchè «Falerna è una città amministrata dal centro sinistra dal 1983. Siamo in un momento di grande difficoltà a livello di Partito e raramente ci sono occasioni di incontro».
    Sulla stessa linea il coordinatore provinciale Carito: «Non nascondiamolo, oggi chi si affaccia al Partito Democratico si trova davanti un muro. Un partito di dirigenti e di signori delle tessere. E allora mi spiegate come chi ha entusiasmo, passione e dedizione può esprimerla all’interno del Partito? Giusto ripartire dai circoli, quelli veri, reali e puntare sulla digitalizzazione che porta a maggiore trasparenza anche nelle decisioni di Partito».
    Ancora più netta la Bausone, che non ha risparmiato critiche al PD Provinciale additato come «inesistente», esprimendo vicinanza al sindaco che «si è dovuto candidare alle elezioni provinciali in una lista diversa da quella del suo Partito perché la lista del PD alle provinciali era diventata una lista di una sola corrente, di un Partito gestito con i soliti metodi, dai soliti noti. Un partito “Aporteaperte” è alternativo all’arroccamento fin qui conosciuto e valorizza risorse giovani e passionali come Francesco Carito e di esperienza e capacità come Giovanni Costanzo».
    Francesco Boccia, illustrando la mozione ha puntato su «il diritto al lavoro come il diritto alla casa, il diritto alla cura, all’assistenza, all’istruzione, al sentirsi protetti, non si può non garantire a tutti in maniera adeguata. I diritti civili sono prioritari. Non si possono togliere diritti a qualcuno solo per la diversità etnica, sessuale, religiosa. Penso che dalla Calabria debba partire una reazione forte nel riconoscimento dei diritti. Il Pd deve tornare ad essere il Partito del lavoro, un partito ecologista e vicino alle persone».

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