Nuova rete di spaccio fermata in Piazza Mercato Vecchio

Emesso provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 9 giovani lametini.

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    Dalle prime ore di oggi  personale del commissariato di polizia di stato di Lamezia Terme e della Squadra Mobile di Catanzaro con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia  ha in corso d’esecuzione un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di 9 giovani lametini.
    Tutti  sono indagati per avere,  a vario titolo, organizzato una rete di spaccio di sostanza stupefacente di vari tipi di  canapa indiana e  poiché detenevano, vendevano o offrivano sostanze stupefacenti a diversi assuntori che frequentavano i locali di Piazza Mercato Vecchio, rivelatasi area di catalizzazione delle attività illecite.

    Le indagini di carattere tecnico, effettuate la scorsa estate, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, costituiscono la prosecuzione delle attività investigative sfociate il 29 luglio nell’operazione “Boomerang” con cui erano stati individuati e arrestati altri 9 ragazzi lametini ritenuti responsabili di spaccio. 
    L’impianto investigativo ricostruito da personale della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Lamezia Terme è stato pienamente accolto dalla Procura della Repubblica e dal Gip presso il Tribunale che ha emesso i provvedimenti restrittivi eseguiti in data odierna.
    Ulteriori notizie sugli arresti eseguiti saranno fornite nel corso della programmata conferenza stampa che si terrà alle 12 presso il Commissariato di Lamezia Terme alla presenza del  Procuratore della Repubblica Domenico Prestinenzi .

    Agli arresti domiciliari sono finiti: Vincenzo Strangis, Francesco Cerra (già in carcere per l’operazione “Boomerang”), Davide Cosentino (figlio di un collaboratore di giustizia), Ivan Di Cello, Alex Morelli e Antonio Torcasio. L’obbligo di dimora è stata disposto per Smeraldo Davoli, Pino Isac Esposito e Alfonso Calfa.
     

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