Carne e derivati in vendita senza tracciabilità, sanzionati esercenti stranieri

Nell’ambito di ordinarie attività di controllo in materia annonario- amministrativa, la Polizia Locale, nella mattinata di oggi ha ispezionato due esercizi commerciali di vicinato che ponevano in vendita alimenti. 

I locali, gestiti da cittadini stranieri, presentavano una serie di irregolarità amministrative per cui sono state elevate sanzioni pecuniarie per migliaia di euro.

Attesa la natura dei prodotti messi in vendita (carne, pesce, salumi), ed al fine di approfondire le verifiche a tutela della salute del consumatore, è stato chiamato ad intervenire in loco anche personale veterinario e del SIAN della locale Asp , resosi immediatamente disponibile.

Gli accertamenti congiunti hanno consentito di appurare che oltre 40 Kg di merce alimentare di origine animale (trippa e cotica bovina, pollame, ed interiora) era priva del certificato di tracciabilità, pertanto la stessa veniva immediatamente sottoposta a sequestro sanitario. Contestualmente venivano irrogate ulteriori sanzioni pecuniarie per oltre 2.500 euro.

Uno dei due locali è risultato altresì sprovvisto del certificato di agibilità, mentre i proprietari, attese le carenze igienico sanitarie dei locali, sono stati diffidati da parte dell’ASP. a porre in essere entro 30 giorni misure urgenti atte al ripristino della igienicità ed alla salubrità dei luoghi.