La road map degli impegni amministrativi ed organizzativi in vista delle elezioni amministrative del 10 novembre

Dal 26 settembre in poi una serie di scadenze da rispettare per Comune ed aspiranti consiglieri

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    Con ancora valida la possibilità che tutto si trasferisca nell’anno nuovo in caso di giudizio positivo da parte del Consiglio di Stato per l’ex giunta guidata dal sindaco Paolo Mascaro, essendo stata fissata al 10 novembre la data del rinnovo del consiglio comunale si ha anche una prima road map degli impegni che dovranno affrontare tanto la macchina comunale che quella organizzativa dei vari candidati. In mezzo ci sarebbero anche gli elettori, che però, tranne casi specifici, avranno come unico onere quello di recarsi alle urne in questo turno autunnale.

    Entro il 26 settembre (45° giorno antecedente quello della votazione) il presidente della terna commissariale, Alecci, dovrà assicurare la pubblicazione del manifesto di convocazione dei comizi elettorali. Sarà anche la scadenza del termine: per le cancellazioni da apportare alle liste elettorali per gli elettori che abbiano perduto la cittadinanza italiana o che siano incorsi nella perdita del diritto elettorale che risulti da sentenza o altro provvedimento dell’autorità giudiziaria; per l’iscrizione degli elettori che abbiano trasferito la residenza nel comune e per le variazioni da apportare alle liste in seguito a trasferimento di abitazione nella circoscrizione di altra sezione del comune.

    Dal 26 settembre al 10 novembre (dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto) sarà vigente il divieto per tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni. Ma su questo punto a Lamezia Terme la terna commissariale ha brillato per pochezza di informazioni, né potrà essere ricandidata, quindi rimane una prescrizione teorica.

    Da venerdì 11 a sabato 12 ottobre (dalle ore 8 alle 20 del 30° giorno e dalle ore 8 alle ore 12 del 29° giorno antecedente la data della votazione) il via alla presentazione delle candidature alla carica di sindaco e delle liste di candidati alla carica di consigliere comunale, con tutta la documentazione, alla segreteria del comune.

    Venerdì 11 ottobre sarà anche la scadenza del termine per l’iscrizione nelle liste elettorali degli elettori per motivi diversi dal compimento del 18° anno di età o per riacquisto del diritto elettorale per cessazione delle cause ostative, autorizzando anche l’affissione da parte di singoli candidati o di partiti o gruppi politici di manifesti di propaganda, stampati, giornalimurali o altri, negli appositi spazi (individuati dal 33° al 30° giorno antecedente quello della votazione dall’amministrazione comunale).
    Inizierà anche il divieto di:

    • propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso in luogo pubblico (escluse le insegne indicanti le sedi dei partiti);
    • lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
    • propaganda luminosamobile;
    • propaganda mobile fonica, salvo l’annuncio dei comizi e riunioni di propaganda elettorale, ma solamente dalle 9 alle 21.30 del giorno della manifestazione e di quello precedente.

    Sono consentite le riunioni in luogo pubblico o aperto al pubblico che non sono assoggettate all’obbligo di comunicazione da parte dei promotori agli organi di polizia.
    Relativamente ai messaggi politici elettorali su quotidiani e periodici sono consentiti:

    • annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze, discorsi;
    • pubblicazioni destinate alla presentazione dei programmi delle liste, dei gruppi di candidati e dei candidati;
    • pubblicazioni di confronto tra più candidati.

    Entro domenica 13 ottobre (il giorno successivo a quello della presentazione delle candidature) la commissione elettorale circondariale valuta l’ammissione dei simboli delle liste, la candidabilità degli aspiranti (numero di firme in appoggio, condizioni di incandidabilità, quote di genere, etc), ed assegna un numero progressivo a ciascuna lista ammessa, mediante sorteggio da effettuarsi alla presenza dei delegati di lista appositamente convocati, dal quale sarà poi impaginato il manifesto e la scheda elettorale.

    Entro sabato 26 ottobre (il 15° giorno antecedente quello della votazione) deve essere notificata agli scrutatori l’avvenuta nomina. L’eventuale grave impedimento ad assolvere l’incarico deve essere comunicato, entro 48 ore dalla notifica della nomina, al commissario che provvede a sostituire i soggetti impediti con gli elettori compresi nella graduatoria.
    Stesso termine anche per far pervenire la richiesta di esercizio del voto presso l’abitazione in cui dimorano da parte delle persone affette da gravi infermità tali da impedirne l’allontanamento dall’abitazione e che le rendano dipendenti, in via continuativa e vitale, da apparecchiature elettromedicali (chi è ricoverato in ospedale avrà tempo fino al 7 novembre).

    Dopo l’ultimo sabato di ottobre non si potranno rendere pubblici o diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto. Contestualmente sull’albo pretorio e sulle bacheche comunali dovrà essere affisso il manifesto con i nomi di tutti i candidati.

    Nel fine settimana delle elezioni gli uffici comunali predisposti saranno aperti per il rilascio del duplicato della tessera, con il sabato prima del voto all’insegna del silenzio elettorale (vietati i comizi, le riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, così come la nuova affissione di stampati, giornalimurali o altri manifesti di propaganda) e dell’organizzazione interna ai seggi. Il 10 novembre primo turno elettorale, il 24 novembre eventuale ballottaggio.
    Gi.Ga.

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