Molfetta più completa e smaliziata, Royal Team Lamezia battuta al Palasparti

Domenica medesima sfida a campo invertito per la Coppa Italia 

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    ROYAL TEAM LAMEZIA-FEMMINILE MOLFETTA 1-3

    MARCATORI: 1T 6’28” Mazzuoccolo 2T 6’07” Mezzatesta 13’33” Mazzuoccolo 16’30” De Sarro

    ROYAL TEAM LAMEZIA: Radu, Corrao, Primavera, Moreno, Valladares; Serrano, De Sarro, Fakaros, Polizzi, Grandinetti, Gualberto. Allenatore: Franesco Schiavello 

    MOLFETTA: Liuzzo, Mezzatesta, Mangafas, Jornet Sanchez, Pedace; Dicuonzo, Barile, Tricarico, Monaco, Borraccino. Allenatore: Diego Iessi

    Arbitri: Alessi Luigi di Taurianova e Andrea De Luca di Paola

    Cronometrista: Giovanna Zubba di Lamezia Terme

    Gran bella partita quella giocata al PalaSparti tra Royal Team Lamezia e Femminile Molfetta valida per la prima giornata di ritorno del campionato di serie A2. 

    La formazione lametina pur con un organico ridotto, che presto sarà rinfoltito, ha dato del filo da torcere alla corazzata pugliese che ha dovuto sudare prima di avere ragione delle padrone di casa ed incamerare i tre punti. La squadra di Diego Iessi ha potuto fare forza su un organico più completo e competitivo con tante rotazioni a disposizione al contrario delle lametine che però hanno messo in campo cuore e tanta grinta, riuscendo in tante occasioni a mettere sotto le avversarie, soprattutto, nel primo tempo quando il risultato è stato un po’ bugiardo. Le biancoverdi, infatti, sono arrivate tante volte alla conclusione, rispondendo alle altrettante delle ospiti su cui Radu si è fatta sempre trovare pronta, ma dall’altra parte hanno trovato l’ex Tiziana Liuzzo in serata di grazia. 

    Tante le conclusioni tentate da Corrao, Primavera, Polizzi, De Sarro con il culmine nel tiro di rigore che Valladares si è fatto respingere dalla Liuzzo con Primavera che sulla ribattuta colpiva il palo.

    Il Molfetta si è dimostrato squadra di rango con l’altra ex Mezzatesta a comandare spesso il gioco ma è stata anche fortunata se pensiamo che due delle tre reti sono arrivate su errori delle lametine un pò troppo precipitose nell’occasione con palla regalata alle avversarie.

    La prima rete ospite dopo 6’28” con Mazzuoccolo che a pochi passi dalla porta si trovava sui piedi un pallone respinto dalla Radu, su forte conclusione della Jornet, trovando quasi d’istinto l’angolino tra palo e portiere.

    Le lametine replicavano colpo su colpo e trovavano l’occasione giusta quando l’arbitro assegnava loro un tiro di rigore che come la Valladares si faceva respingere. 

    Nella ripresa il tema della partita non era molto diverso se non per una leggera supremazia delle ospiti che trovavano il raddoppio dopo 6’07” con l’ex Mezzatesta. Suo l’ultimo tocco in una mischia creatasi dopo una mancata ripartenza delle lametine che sbagliavano un facile appoggio; nel tentativo di recupero si creava una mischia con palla che carambolava in rete. Terza rete dopo 13’33 ancora su un errore della formazione lametina con un malinteso che consentiva una ripartenza concretizzata ancora dalla Mazzuoccolo.

    A questo punto la panchina lametina si giocava la carta del quinto uomo con maglia indossata dalla De Sarro.

    E proprio la De Sarro sfruttava la circolazione della palla facendosi trovare pronta in posizione di pivot ad effettuare la veronica sull’avversaria e battere l’estremo ospite. Situazione che si ripeteva ancora ma questa volta la difesa ospite riusciva a murare la De Sarro e gli ultimi tentativi erano vani.

    Domenica prossima si replica a Molfetta per la Coppa Italia.

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