Pubblicizzata anche a Lamezia Terme l’app contro le barriere architettoniche, ma prossimi sono interventi solo alla stazione ferroviaria centrale

Paolo Mascaro annuncia che lavori sul superamento delle barriere architettoniche siano previsti nei prossimi mesi e già finanziati per la stazione centrale, ma al netto di una «collaborazione sempre aperta» la situazione economica del Comune non permette impegni precisi.

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    L’app c’era già, operativa a livello nazionale tramite l’Associazione Luca Coscioni, ma ora a pubblicizzare a Lamezia Terme il “no barriere” ci hanno pensato una serie di associazioni (il Rotary Club Lamezia  insieme ad Agesci, Lions, Soroptimist, Lucky Friends, Unitalsi, Progetto Sud, Unione italiana sordomuti, Unione italiana ciechi ed ipovedenti). 
    L’applicazione, disponibile sia per sistemi Android che iOs, permette dopo registrazione con propria mail di fotografare la barriera architettonica (possibile inserire fino a 5 immagini), fornendone la descrizione e la posizione, consultare le altre segnalazioni già esistenti. L’auspicio degli organizzatori è che l’app sia inserita anche sul sito del Comune, il quale già di suo avrebbe necessità di un forte restyling per rispondere alle linee guida nazionali, ma sopratutto che l’ente comunale dopo aver avuto una mappatura completa possa concorrere a progetti con fondi europei per superare gli attuali ostacoli.
    A frenare ogni equivoco entusiasmo ci pensa però il primo cittadino Paolo Mascaro, che annuncia che lavori sul superamento delle barriere architettoniche siano previsti nei prossimi mesi e già finanziati per la stazione centrale, ma al netto di una «collaborazione sempre aperta» la situazione economica del Comune non permette altri impegni precisi.
    Gi.Ga.

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