Dal 17 al 21 giugno Trame festeggia la decima edizione

Claim dell'edizione 2020 "We have a dream. Un sogno fatto in Calabria"

Più informazioni su

Esente negli ultimi anni alle turbolenze amministrative che hanno colpito tutte le altre manifestazioni, Trame, il Festival dedicato ai libri sulle mafie torna a Lamezia Terme con la sua X edizione dal 17 al 21 giugno.

Cinque giornate di incontri sulla legalità aperti al pubblico, dibattiti e testimonianze dirette di chi ogni giorno combatte contro il crimine con la consapevolezza che ha il peso di un decennio: anche in Calabria i sogni sono possibili. E proprio questo è il tema scelto per l’edizione 2020 del Festival, “We have a dream. Un sogno fatto in Calabria”.

«Trame segna il traguardo della sua decima edizione e sappiamo tutti bene – dice il direttore del Festival Gaetano Savatteri – che il limite di molte esperienze associative nel sud Italia sta proprio nella loro permanenza e durata sul territorio, non per ragioni antropologiche o caratteriale, ma perché insistono su un territorio caratterizzato da reti sociali deboli, carenze di infrastrutture, volubilità delle istituzioni, mancanza di risorse economiche private e pubbliche. Per questo Trame.10 ha scelto come tema dell’edizione 2020 la frase “We have a dream. Un sogno fatto in Calabria”, citando da una parte la celebre frase di Martin Luther King e, nello stesso tempo, tentando la perifrasi di un titolo del libro di Leonardo Sciascia (nel trentennale della morte dello scrittore) Candido ovvero un sogno fatto in Sicilia».

Per Savatteri «questa frase vuole festeggiare e riconoscere la capacità collettiva dei lametini e di coloro che vi hanno contribuito da ogni parte d’Italia di aver dato vita e durata a questo festival, con il sostegno dei soci dell’Associazione Antiracket, delle amministrazioni comunali, anche a gestione straordinaria, succedutesi nel decennio, con il concorso dei giovani volontari e volontarie, delle associazioni e istituzioni partner e soprattutto con l’entusiasmo di un pubblico sempre più partecipe e numeroso».

«Ma nel sogno fatto in Calabria non ci sono soltanto questi ultimi dieci anni. Riecheggiando le celebri parole di Martin Luther King “we have a dream”, Trame.10 vuole anche provare a immaginare, assieme ai suoi ospiti autorevoli, il futuro prossimo. Un sogno fatto in Calabria – conclude Savatteri- è il tentativo di dare risposte a cosa sarà tra 10 anni la lotta alla ‘ndrangheta, il patrimonio culturale meridionale, l’integrazione, la comunicazione, il destino del sud Italia. Una scommessa nutrita di fantasia e di capacità propositiva, perché Trame oltre ad essere un festival è anche un motore culturale permanente che agisce tutto l’anno nelle scuole, tra i giovani, tra le associazioni per immaginare un futuro possibile. Un sogno, dunque. Un sogno che non svanisca all’alba, ma che sia spunto per un possibile domani».

Anche per quest’anno il Festival conferma la collaborazione con il Comune di Lamezia Terme, Confcommercio – Imprese per l’Italia, Fondazione Treccani Cultura, SNGCI con il Nastro della Legalità, Legambiente, Save the Children, IBS.it.

Più informazioni su