Deliberato dalla giunta Mascaro l’aggiornamento del regolamento della biblioteca comunale

Viene inserito anche il servizio di Document Delivery, cioè digitalizzazione e spedizione tramite posta elettronica di no-book

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Per «dare attuazione ad un progetto di completa fruizione di tutto il patrimonio librario con metodi avanzati ed adeguati all’era della digitalizzazione», deliberato dalla giunta Mascaro l’aggiornamento del regolamento della biblioteca comunale “Oreste Borrello”, il quale prima di diventare definitivo dovrà trovare il voto positivo del consiglio comunale.

Si aggiornerebbe così l’attuale regolamento, risalente al 2006, con una nuova versione da 35 articoli. Oltre all’ambito culturale, con le varie vocazioni (promozione delle diverse culture, diritto allo studio, avvio alla lettura, etc), vi è anche quello economico: entro il 30 settembre dell’anno precedente a cui si riferisce il bilancio, il Bibliotecario Direttore predispone una relazione programmatica con il piano finanziario, indicando gli obiettivi del servizio in termini di attività ordinaria e di progetti speciali, le risorse necessarie al raggiungimento di tali obiettivi, gli strumenti di verifica dei risultati.

Oltre ai servizi più tradizionali, viene inserito anche il servizio di Document Delivery, cioè digitalizzazione e spedizione tramite posta elettronica di no-book, in conformità alla legislazione vigente.

Si rimarca inoltre che ci dovranno essere spazi specifici per la socializzazione e per la consultazione e lo studio da parte di bambini, persone con difficoltà motoria e disabili, mentre il cortile interno, il giardino, la sala conferenze e la sala polifunzionale “Vittorino Fittante” possono essere concesse in uso per eventi culturali, sociali, di aggregazione, celebrazioni di matrimonio secondo le modalità e le tariffe vigenti deliberate dalla Giunta Comunale.

Di norma la Biblioteca resta aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 18.50. L’apertura al pubblico oltre il normale orario di ufficio e nei giorni prefestivi e festivi, limitato a servizi di consultazione, lettura o di incontri culturali, è disposta dal Dirigente del Settore sentito il Direttore/ Responsabile.

Per il prestito di testi viene posto il limite di massimo 3 volumi per volta, con 20 giorni di tempo per la restituzione (rinnovabili se l’opera non è stata nel frattempo prenotata); qualora il materiale prestato non sia restituito nel rispetto del termine previsto, entro i 5 giorni successivi all’avvenuta scadenza viene inviato un sollecito all’utente per email seguito da un secondo sollecito telefonico.

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