In pre informazione l’avviso regionale per la promozione e la produzione culturale

Con una dotazione finanziaria totale da 1 milione di euro, diviso in due linee da 700.000 e 300.000

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È stato pubblicato sul sito della Regione Calabria, nella sezione Dipartimento istruzione e attività culturali, l’avviso in pre informazione per la selezione e il finanziamento di interventi per la promozione e la produzione culturale.

«Il periodo emergenziale appena trascorso ha reso difficoltoso l’espletamento di qualunque attività culturale» reputa Nino Spirlì, vicepresidente e assessore alla cultura e ai beni culturali della Regione Calabria, «è mio auspicio che le risorse messe a disposizione siano il punto di una nuova partenza verso il raggiungimento della normalità. È fondamentale che la Regione stimoli e incentivi le Attività Culturali poste in essere da enti pubblici e privati».

L’assessore prosegue sottolineando come «la nostra Regione, terra di cultura plurimillenaria, dove essere messa nella condizione di farsi apprezzare, sempre di più, per il Bello e il Buono. Ciò che non lo é  non deve e non dovrà mai più trovare spazio vitale nelle nostre contrade, fra le nostre genti. Agli operatori della Cultura e dell’Arte il mio ringraziamento per gli sforzi e la disponibilità messi in campo in questo periodo difficile e, per certi versi, drammatico. Al loro coraggio, unisco la mia presenza attiva e fattiva».

Con una dotazione finanziaria totale da 1 milione di euro, diviso in due linee da 700.000 e 300.000, l’avviso sarà finalizzato alla realizzazione di eventi che soddisfano cumulativamente le condizioni:

  • eventi che hanno avuto almeno 7 edizioni negli ultimi 10 anni;
  • eventi che hanno un legame duraturo e caratterizzante col bene/luogo/ambientale o il luogo ad alta vocazione turistica in cui si svolge,comprovabile dalla documentazione con l’ente proprietario o amministratore del bene, da cui discende la valorizzazione del bene medesimo, e/o un rapporto formale di collaborazione/partnership/convenzione con il Mibact, rispetto al bene/luogo di riferimento.
  • il periodo di svolgimento, fatte salve le disposizioni di cui al par. 3.2, va dal 1° gennaio 2020 fino al 30 giugno 2021.

In particolare, si fa riferimento agli eventi culturali realizzati all’interno di beni culturali e ambientali (aree archeologiche, musei, edifici storici, borghi, aree e parchi naturali etc.), di centri storici e, più in generale, nei luoghi di maggiore attrattività turistico/culturale che hanno i requisiti necessari per la realizzazione di eventi.

I beni culturali e i luoghi di cultura in cui avrà luogo l’evento devono trarre vantaggio, in termini di valorizzazione delle proprie caratteristiche, dal progetto stesso. Nel contempo, i progetti dovranno promuovere integrazione tra diverse forme di espressività artistica e differenti pratiche culturali.

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