Da sabato fino al 30 novembre due nuove mostre nelle gallerie d’arte di via San Giovanni

Lectio Magistralis a cura del critico d’arte Jean-Francois Bachis-Pugliese.

Più informazioni su

Con l’alto Patrocino della Città di Lamezia Terme, da sabato fino al 30 novembre esporranno in anteprima presso la Galleria SpazioArte 57 gli artisti: Ornella De Rosa, Roman Beatrice Mihaela, Onofrio La Leggia, Francesco Mercadante, mentre per la Galleria Arte Antica & Design esporranno Adolfo Atmabodh Magnelli, Mimmo Frascà, Giorgio Alluzzi. Le due mostre saranno presiedute da Paolo Mascaro, sindaco di Lamezia Terme, e presentate dalle galleriste Adele Paola e Giovanna Adamo. Lectio Magistralis a cura del critico d’arte Jean-Francois Bachis-Pugliese.

Ornella De Rosa, in arte Dro, è una nota pittrice bresciana, ritrattista e parte dal figurativo per spingersi quasi all’iperrealismo. Figlia d’arte partecipa a importanti eventi in Italia e all’estero. Ama la ricerca creativa attraverso la direta interpretazione dell’universo femminile. Dipinge su tela le emozioni che spesso scaturiscono da immagini fotografiche.

Onofrio La Leggia, nasce in Francia ma vive ed opera a Riesi (Caltanissetta). Innamorato della pittura fiamminga, riesce bene in tutte le arti figurative. È attratto fin da piccolo dall’argilla e la sua passione diventa la scultura. Passa così alle realizzazioni in bronzo, manifestando la sua alta sensibilità artistica.

Francesco Mercadante, originario di Cutro vive a Reggio Emilia. Pittore di professione ma fotografo per passione. Per la prima volta in Calabria parla del suo amore per la propria terra: “Paesaggio del mio sempre”. Si ispira alla poesia di Alda Merini che trova congeniale al suo lavoro. Reduce dalla mostra internazionale di arte contemporanea NowArt, presieduta da Vittorio Sgarbi, ha ricevuto un premio dalla, rivista francese The Eye of Fotography Magazine.

Beatrice Mihaela Roman, nata a Barlad (Romania), vive e lavora a Venezia. Le sue opere nascono dalla sua inventiva manipolando collages di materiali diversi, recuperati e messi insieme dalla pura immaginazione. Dopo la sua esibizione lametina, sarà dal 21 ottobre prossimo presso l’esclusiva galleria White Space Chelsea al 55 West Street di New York.

Adolfo Magnelli nasce a Cosenza e respira l’arte fin da piccolo in famiglia: il padre lavora come vetrinista decoratore a Cosenza e per prestigiosi eventi di moda a Firenze e Roma. La madre, anche lei artista, insegna al liceo artistico di Cosenza. Si fa conoscere in ambito regionale come caricaturista e disegnatore di fumetti, e poi come vetrinista e decoratore apre un suo laboratorio. Dopo varie esperienze internazionali in Olanda, Inghilterra, Messico e in India, ritorna alla sua Cosenza. Continua a dipingere e viaggiare vendendo le sue opere in India, Berlino, Moldavia, Austria. I suoi dipinti diventano strumento di ricerca spirituale.

Mimmo Frascà di Ardore è un artista che vive fuori dalla mischia delle esposizioni e delle maniere, consapevole di aver raggiunto la completa maturità tecno-espressiva, nel silenzioso travaglio di una indagine intima e meditata. Alle spalle una lunga fase d’Accademia e di bottega nella Torino dello scultore Mastroianni, in anni di impetuose e sostanziali trasformazioni socioculturali.

Giorgio Alluzzi di Ascoli Piceno presenta nel suo travaille interiore quei profondi contenuti, esprimendoli attraverso il Sensorialismo materico, resine, carte, colle e colori vari, che, miscelati insieme in un unico composto, costituiscono la base ontologica del suo manufatto artistico.

Più informazioni su