Toni Servillo ed Ornella Muti ospiti del Lamezia International Film Fest in programma a luglio

Altri protagonisti Lina Siciliano protagonista di “Una Femmina”, Rosa Palasciano e Ciro De Caro attrice e regista di “Giulia”, il lato più comico con Marcello Cesena e Udo Dighero, il regista Bonifacio Angius.

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Partner di settore Rambaldi Promotion e Calabria Film Commission, ospiti di livello nazionale, cambio di location per la nona edizione del Lamezia International Film Fest che torna dal 12 al 19 luglio.

L’edizione 2022, presentata questo pomeriggio nella sala consiliare, si svolgerà in estate tra le proiezioni al Tip Teatro e quelle all’aperto del Parco della Pedichiusa, con ospiti di onore annunciati dal direttore artistico Gianlorenzo Franzì gli attori Toni Servillo ed Ornella Muti, Lina Siciliano protagonista di “Una Femmina”, Rosa Palasciano e Ciro De Caro attrice e regista di “Giulia”, il lato più comico con Marcello Cesena e Udo Dighero, il regista Bonifacio Angius.

Spazio poi ai laboratori della Fondazione Rambaldi, il concorso internazionale “colpo d’occhio” con in gara 25 corti a contendersi i premi nelle diverse categorie (uno sarà dedicato anche ad Antonio Saffioti), le collaborazioni con le scuole (Istituto Comprensivo Ardito, Istituto comprensivo Manzoni – Augruso, Istituto Rambaldi).

Giuseppe Lombardi rimarca la valenza della manifestazione «con un direttore artistico un critico cinematografico di livello» e che «non vuole essere di nicchia, ma di apertura al pubblico. Il parco scelto è una splendida location, un luogo simbolo per attirare anche chi di cinema non ha mai parlato o discusso, e come Rambaldi Promotion avremo iniziative dedicate agli studenti delle superiori e delle scuole dell’obbligo, con laboratori da organizzare nei locali della concattedrale».

Si lancia l’idea di «lavorare insieme ad altri, fare squadra, per proporci come gestori e promotori di rilancio dell’area del parco come se fosse una Trastevere», anche alla luce degli interventi in zona previsti dai fondi di rigenerazione urbana dei Pinqua.

Lodi dall’assessore allo spettacolo, Luisa Vaccaro, «perché ogni anno ampliate l’offerta della manifestazione e cercate di aumentare il pubblico di riferimento. Educare le nuove generazioni al cinema, lavorare anche con i bambini per far crescere in loro il senso del bello e della critica».

Il presidente del consiglio comunale, Giancarlo Nicotera, si sofferma «sull’offerta di qualità che in questi anni iniziative come queste hanno portato sul territorio. Da circa 5 anni la città vive anche d’estate in centro, ed è bello che ora si possa abbinare anche cinema e cultura agli eventi da seguire».

Di «evento in continua crescita» parla anche il sindaco Paolo Mascaro, invitando a «condividere sui social questa rassegna invece che le immagini di disagi che possono essere comuni ad ogni parte di Italia. Mostriamo con orgoglio le immagini del parco della pedichiusa, luogo che non ha nulla da invidiare con altre zone, perché sono sicuro che sia gli attori che chi verrà a Lamezia Terme come spettatore porterà questi luoghi nel cuore. Puntiamo ad un contagio di positività ora che la pandemia sembra essere in fase di passaggio».

Per il settore cinematografico Lamezia quindi ha un festival, delle rassegne di associazioni private, avrà gli studios nell’area industriale, ma per un cinema stabile al momento si dovrà attendere da un lato il bando biennale per la gestione dei teatri Costabile e Grandinetti (il Cuc della città metropolitana di Reggio Calabria dovrà effettuare la gara), dall’altro la firma delle convenzioni di Agenda Urbana in cui è inserito anche l’adeguamento del Teatro Umberto.

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