Si saluta l’avvio delle riprese di “Madame Luna”, tramite Mepa la speranza del ritorno del cinema in città

Un affidamento semestrale (4 mesi + 2) per il solo Teatro Grandinetti, ed in parallelo anche quello originale triennale che lo coinvolgerà insieme al Teatro Costabile con nel capitolato inclusa l'attività cinematografica.

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Dopo i non esaltanti risultati con il cinecomics della Sony “Morbius”, Daniel Espinosa fa tappa tra Calabria e Sicilia per girare “Madame Luna”. Basato su fatti realmente accaduti, racconta la storia di una giovane donna eritrea che, dopo aver vissuto per anni in Libia diventando una trafficante di vite umane, è costretta a fuggire e intraprendere un viaggio della speranza sbarcando come rifugiata in Italia dove si troverà a fare i conti con il suo passato. Temi che, specie ora data la campagna elettorale nazionale in corso, sono presenti anche nei vari slogan politici.

La sceneggiatura è scritta da Maurizio Braucci già autore di film quali ‘Gomorra’, ‘Anime Nere’ e ‘Martin Eden’, in collaborazione con Suha Arra. Le scenografie sono curate da Brigitte Broch, Premio Oscar per il film ‘Moulin Rouge’ di Baz Luhrmann e i costumi da Nicoletta Taranta, che ha lavorato a fianco di registi quali Jonas Carpignano e Michele Placido per Romanzo Criminale.

Il film è una coproduzione tra Svezia e Italia, prodotto da Momento Film e Dugong Films, con il sostegno della Fondazione Calabria Film Commission, della Regione Sicilia – Sicilia Film Commission, il contributo del Mic – Ministero della Cultura italiano, dello Swedish Film Institute, e con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme. Riprese quindi che per qualche settimana faranno la spola tra le due sponde dello Stretto, con ambito lametino iniziato il 22 agosto e che si concluderanno nella prima metà di settembre.

In conferenza stampa sono così intervenuti: Anton Giulio Grande – Commissario Straordinario Fondazione Calabria Film Commission, Paolo Mascaro – Sindaco di Lamezia Terme, Giorgia Gargano – Assessore alla Cultura di Lamezia Terme, Marco Alessi – Produttore Dugong Films, David Herdies – Produttore Momento Film, Daniel Espinosa – Regista, con presenti anche Meninet Abraha Teferi – Protagonista del film, Claudia Potenza – attrice, Hilyam Weldemichael – attrice.

Il regista esalta le bellezze delle location visitate (a Lamezia Terme utilizzati gli appartamenti confiscati di villaggio del Golfo in località Ginepri e l’arenile nei pressi dell’ex pontile Sir, con alcuni giorni di casting effettuati a Palazzo Nicotera), l’assessore Gargano ringrazia gli uffici per aver fatto il proprio lavoro auspicando che in città tornino non solo a girarsi ma anche ad essere proiettati film con costanza: il bando per la gestione dei teatri, deliberato nel 2020, non essendo ancora messo in atto dalla centrale unica di committenza della città metropolitana di Reggio Calabria, ora vedrà tramite Mepa un affidamento semestrale (4 mesi + 2) per il solo Teatro Grandinetti, ed in parallelo anche quello originale triennale che coinvolgerà anche il Teatro Costabile con nel capitolato inclusa l’attività cinematografica.

La giunta sollecita gli uffici sui bandi per le gestioni dei teatri e riporta le tariffe d’uso a quelle prima della pandemia

Rimarca il mix tra internazionalità e cast giovane il primo cittadino, sottolineando come il tema dell’integrazione sia di attualità anche a Lamezia Terme nel campo del sociale, auspicando venga trasmesso un messaggio di Calabria come terra accogliente.

Esprime la propria soddisfazione per aver portato una coproduzione internazionale in Calabria il commissario della Film Commission, così come vari sono i ringraziamenti dalla produzione e delle attrici. Per quanto riguarda gli studios alle spalle della Fondazione Terina si è ancora nella fase burocratica, con inizio lavori ancora non fissato dovendo completare vari passaggi burocratici.

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