“Magna Grecia: riti nuziali e iconografia”, al Museo Archeologico Lametino le Giornate Europee del Patrimonio

Prevista un’apertura serale straordinaria dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso alle 21.15) con 2 visite guidate con focus sull’Hydrìa di Cerzeto a cura del personale AFAV: la prima visita è programmata alle 19, la seconda alle 20.30. 

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In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, sabato e domenica, il Museo Archeologico Lametino propone una serie di iniziative – visite guidate, un’apertura serale straordinaria e un laboratorio ludico-didattico per bambini – che avranno come filo conduttore il rito matrimoniale e il ruolo della donna nella Magna Grecia.

Si intende così trasmettere ai cittadini – con particolare riguardo alle nuove generazioni – la conoscenza del “Patrimonio in Vita” inteso come insieme ancora “vivo” di valori, tradizioni e radici culturali che risalgono a un passato che deve essere conosciuto per comprendere il presente e modellare il futuro in maniera consapevole.

Sabato 23 settembre il Museo Archeologico Lametino propone al pubblico due visite guidate (la prima alle ore 11, la seconda alle 17), a cura del personale AFAV, con un approfondimento sulla sposa in Magna Grecia attraverso l’iconografia dell’Hydrìa di Cerzeto.

Pezzo pregiato del Museo, l’Hydrìa di Cerzeto è un manufatto risalente al 380-370 a.C. ritrovato nel 1955 in località Cerzeto (lungo il confine fra Lamezia Terme e Gizzeria), in quella che doveva essere un’area destinata alle sepolture dell’antica subcolonia magrogreca di Terina. L’Hydrìa presenta due scene: quella sulla spalla è concentrata sul bagno rituale di una donna precedentemente al matrimonio, mentre la scena principale mostra la elegante vestizione della sposa.

L’offerta di domenica 24 settembre consta di due momenti: dalle 16 alle 18 , mantenendo il focus sul ruolo della sposa nell’antica Grecia e Magna Grecia, al Museo si svolgerà un laboratorio ludico-didattico dal titolo “L’Hydrìa di Cerzeto: ricomponi il vaso”. L’attività, destinata ai bambini, prevede due fasi:

nella prima fase, didattica, verranno descritte le scene raffigurate sull’antico vaso magnogreco conservato nel Museo e spiegato ai bambini, con un linguaggio appropriato all’età, il ruolo della donna nell’antica Grecia e Magna Grecia;

durante la seconda fase, ludica, i bambini andranno a ricomporre l’Hydrìa, incollando a mo’ di puzzle i pezzi del vaso precedentemente ritagliati.

Il laboratorio “L’Hydrìa di Cerzeto: ricomponi il vaso” è riservato a bambini dai 6 ai 10 anni. Si richiede la prenotazione a: e-mail: drm-cal.lametino@cultura.gov.it; oppure: 3351732323.

Infine, le Giornate Europee del Patrimonio al Museo Archeologico Lametino termineranno con un’apertura serale straordinaria dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso alle 21.15) che prevede due visite guidate con focus sull’Hydrìa di Cerzeto a cura del personale AFAV: la prima visita è programmata alle 19, la seconda alle 20.30.

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