Incendiata a Cortale l’auto dell’assessore Scollato

Molti sono gli atti intimidatori subiti durante i due mandati amministrativi da quasi tutti gli amministratori

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    «La sera di domenica attorno alle 20 in via Sergente Cetraro a Cortale si è fatto di nuovo ricorso all’intimidazione incendiando la macchina del Consigliere comunale, con delega assessorile, Danilo Scollato, segretario del locale Circolo Pd. La macchina era parcheggiata difronte alla abitazione dell’assessore, fortunatamente, grazie all’intervento immediato dei vicini che hanno scongiurato il propagarsi dell’incendio, la macchina non ha subito gravissimi danni». A darne notizia è l’amministrazione comunale dello stesso paese attraverso un comunicato stampa: «Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti i carabiniere della Compagnia di Girifalco e della stazione di Cortale i quali hanno effettuato i rilievi del caso. Ormai nel territorio cortalese sembra essere diventata consuetudine il ricorso ad azioni vili e meschine per cercare di condizionare l’attività amministrativa e l’operato dei consiglieri e del sindaco. Molti sono gli atti intimidatori subiti durante i due mandati amministrativi da quasi tutti gli amministratori:

    • 21 Agosto 2015 dato alle fiamme, distruggendolo, il capannone di proprietà del consigliere comunale di maggioranza, Raffaele Cantafio;
    • Settembre 2015 incendiati due fabbricati di proprietà del Sindaco;
    • Giugno- Dicembre 2012 incendiate distruggendole le macchine del sindaco e del fratello.

    Diversi sono i casi che si sono verificati sin dall’insediamento dell’amministrazione comunale :

    • tre colpi di pallettoni contro la porta del frantoio del Sindaco;
    • colpi di pallettoni contro la porta della casa di campagna del consigliere Francesco Feroleto e, successivamente, il ritrovamento di una bomba carta sempre vicino la porta;
    • taglio di alcune piante di ulivi dell’assessore Simona Papaleo e del consigliere Danilo Scollato -altre azioni a carico dell’assessore Raffaele Cantafio».

    «Tutta l’amministrazione – si legge nel comunicato – ribadisce con forza e determinazione che questi atti intimidatori non hanno condizionato e non condizioneranno la linea politica e il modo di amministrare, continuerà ad amministrare con caparbietà e convinzione e ad operare con la massima trasparenza, legalità ed equità sociale. Esprimiamo inoltre pubblicamente la nostra sincera ed incondizionata solidarietà all’assessore Danilo Scollato, invitandolo a continuare il suo percorso amministrativo con la consapevolezza che tutti gli amministratori e tutta la cittadinanza gli è vicina». 

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