Ruba portafoglio nei controlli di sicurezza a Malpensa, 37enne vibonese fermato all’atterraggio a Lamezia Terme

L’autore del delitto dovrà rispondere davanti al Tribunale territorialmente competente di Busto Arsizio  dell’accusa di Furto Aggravato.


Un portafogli dimenticato da un distratto cittadino in una vaschetta durante i controlli di sicurezza nell’aeroporto di Milano Malpensa deve essere apparso a N. S., di 37 anni originario del vibonese, come un’opportunità troppo ghiotta da perdere e, infatti, se ne è impossessato nascondendolo nel proprio zainetto con estrema naturalezza. 

L’autore del furto non aveva però fatto i conti con gli agenti della Polizia di Frontiera dello scalo milanese, i quali, dopo aver ricevuto la denuncia di furto da parte della vittima, sono riusciti ad immortalare la scena attraverso il sistema di videosorveglianza e ad accertare che il soggetto si era imbarcato sul volo Ryanair FR5460 diretto a Lamezia Terme. 

Investiti della notizia e ricevute le immagini ritraenti il soggetto, gli operatori della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polaria di Lamezia Terme si sono attivati al fine di individuarlo e procedere nei suoi confronti con le formalità di rito.  Atterrato a Lamezia, non appena sceso dalla scaletta del velivolo, N. S. ha trovato gli Agenti della Polaria ad attenderlo, i quali, dopo averlo identificato, lo hanno accompagnato nei loro uffici per accertare i fatti. 
Da una perquisizione effettuata a carico dell’uomo è stato rinvenuto, all’interno di uno zainetto, il portafogli e il denaro in esso contenuto rubati a Malpensa. La refurtiva è stata posta sotto sequestro per essere riconsegnata al legittimo proprietario. L’autore del delitto, invece, dovrà rispondere davanti al Tribunale territorialmente competente di Busto Arsizio  dell’accusa di Furto Aggravato.