Il direttore titolare è sospeso dal servizio per assenteismo, l’Asp di Catanzaro lo sostituisce con il pari ruolo del Pugliese Ciaccio

Se il 23 aprile nell’operazione “Cartellino Rosso” condotta dalla Guardia di Finanza erano stati coinvolti per assenteismo dipendenti dell’ASP e dell’ospedale “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro, oggi i due enti alla luce dell’interdizione dai pubblici uffici scaturita da tale indagine incrociano nuovamente le strade per stipulare un accordo di uso congiunto di un dirigente.

A coprire il ruolo vacante, per via dell’operazione del mese scorso, di direttore dell’unità organizzativa gestione tecnico patrimoniale dell’Asp di Catanzaro sarà così l’architetto Luigi Matarese, dirigente responsabile della struttura organizzativa complessa gestione risorse tecniche – patrimonio dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio.

Ad aprile l’operazione aveva portato, su richiesta della Procura di Catanzaro:

• nei confronti di 15 soggetti (1 dirigente e 6 dipendenti dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro, nonché 8 lavoratori dell’Azienda Ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”) la misura interdittiva della sospensione dell’esercizio di un pubblico servizio, con durate variabili tra 3 mesi ed 1 anno
• nei confronti di 18 persone fisiche (oltre ai 15 sopra citati, altri 2 ex dipendenti dell’Azienda Ospedaliera e 1 ex dirigente dell’Azienda Sanitaria Provinciale, tutti ora in quiescenza), il sequestro preventivo finalizzato alla confisca, anche per equivalente, delle somme di denaro corrispondenti agli stipendi illecitamente guadagnati durante i periodi di indebita assenza, per un importo totale di circa 20.000 euro.