Individuato il responsabile di una discarica di rifiuti in località contrada Fabrizio – Cutura

Un 47enne lametino è stato infatti identificato come autore del deposito reiterato nel tempo di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi

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Individuato il 5 gennaio dal personale appartenente alla Stazione Carabinieri Forestali di Lamezia Terme, nei controlli mirati a prevenire e reprimere violazioni in danno all’ambiente, il responsabile di una discarica mediante deposito reiterato di rifiuti speciali pericolosi e non in località contrada Fabrizio – Cutura.

Un 47enne lametino è stato infatti identificato come autore del deposito reiterato nel tempo di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi costituiti da frigoriferi, scaldabagni, televisori, monitor per pc, lavatrici, cassone isotermico, e rifiuti non pericolosi come ferro, alluminio, plastica, mattoni, mattonelle, materiale edile proveniente da demolizione, guaina di catrame, materiale elettrico, vasche da bagno.

Emessa così oggi apposita ordinanza che intima al cittadino di «provvedere con la massima urgenza e comunque entro e non oltre il termine di 20 giorni dalla notifica della presente Ordinanza, alla rimozione trasporto e smaltimento/recupero dei rifiuti abbandonati in località ctd Frabrizio-Cutura , come in premessa individuata, nei modi di legge e tramite ditte opportunamente autorizzate; ripristinare lo stato dei luoghi; comunicare a questo Comune l’avvenuta esecuzione di quanto ordinato trasmettendo gli atti di corretto smaltimento dei rifiuti (1 e 4 copia dei formulari di trasporto) rilasciati dalla ditta specializzata incaricata alla rimozione degli stessi al fine di consentire l’effettuazione delle opportune verifiche da parte dei competenti organi di controllo; i costi di rimozione, trasporto, smaltimento e ripristino dei luoghi sono a carico del trasgressore».

In caso di inottemperanza a quanto previsto «si procederà all’esecuzione d’ufficio, in danno ai soggetti responsabili ed al recupero delle somme anticipate da questa Amministrazione, mediante iscrizione a ruolo delle relative somme e riscossione coatta delle stesse, fatta salva l’applicazione delle sanzioni amministrative e penali previste dall’art.50 del D.Lgs.vo n°267/2000, nonché a presentare denuncia alla competente Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’art. 255, comma 3 del D.Lgs 152/2006».

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