Estorsioni ai locali lametini, 11 condanne e 12 assoluzioni

Sette le parti offese individuate ma nessuna di queste si è costituita parte civile in giudizio

Più informazioni su

Il gup di Catanzaro Antonio Battaglia, ha condannato 11 persone e ne ha assolte altre 12 nel processo su una serie di estorsioni a locali notturni della movida del Lametino.

Tra i condannati ci sono 4 collaboratori di giustizia ed altri 2 sono tra gli assolti. Sette le parti offese individuate ma nessuna di queste si è costituita parte civile in giudizio, tranne il Comune di Lamezia Terme, rappresentato dall’avvocato Caterina Restuccia, e l’Associazione Antiracket, difesa da Carlo Carere.

Le estorsioni, secondo l’accusa, consistevano nell’imporre forniture di una determinata ditta ai locali. In altri casi “mediante minaccia implicita di atti ritorsivi” alcuni imputati pretendevano di entrare gratis nei locali. In altri casi ancora, alcuni degli imputati consumavano gratuitamente.

Più informazioni su