I nomi dei destinatari di misura cautelare nell’operazione Alibante

Eseguita dai Carabinieri su input della Dda nei confronti di 19 persone

Questi i nomi dei destinatari di misura cautelare nell’operazione Alibante eseguita dai Carabinieri su input della Dda nei confronti di 19 persone ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione di tipo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, corruzione, estorsione, consumata e tentata, intestazione fittizia di beni, rivelazione di segreti d’ufficio e turbativa d’asta.

Gli arrestati

In carcere

  • Carmelo Bagalà, 80 anni di Gioia Tauro;
  • Alfredo Carnevale, 37 anni di Nocera Terinese;
  • Alessandro Gallo, 32 anni di Lamezia Terme;
  • Mario Gallo, 57 anni di Falerna;
  • Vittorio Macchione, 70 anni, di Nocera Terinese;
  • Vittorio Palermo, 63 anni di Ischia;
  • Eros Pascuzzo, 34 anni di Lamezia Terme
  • Maria Rita Bagalà, 52 anni di Lamezia Terme residente ad Aosta;
  • Francesco Cardamone, 40 anni residente a Nocera Terinese;
  • Giovanni Costanzo, 54 anni residente a Falerna;
  • Vincenzo Dattilo, 65 anni di Lamezia Terme;
  • Francesco Antonio De Biase, 50 anni di Lamezia Terme;
  • Luigi Ferlaino, 53 anni di Falerna;
  • Raffaele Gallo, di Conflenti;
  • Giovanni Eugenio Macchione, detto “Cagino o Calimero”,  62 anni di Lamezia Terme;
  • Antonio Rosario Mastroianni, 74 anni, detto Tonino “u milanese” o “postino” di Nocera Terinese;
  • Antonio Pietro Stranges, 68 anni di Conflenti.

Misure interdittive

  • Antonio Cario, di Lamezia Terme, 51anni di Lamezia, divieto di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno
  • Antonio Gedeone, 53 anni di Cosenza, divieto di rivestire uffici direttivi delle persone giuridiche per un anno