L’arrivo del maltempo sul lametino non ha lesinato danni, in un’ora caduti dai 6 ai 24 litri per metro quadrato di pioggia foto

Sia lungo il litoraneo che all'interno disagi, deviato su Comiso l'areo della linea Torino - Lamezia Terme.

L’arrivo del maltempo sul lametino non ha lesinato danni, sia lungo il litoraneo (colpiti i lidi della costa e le attività ambulanti a Falerna) che all’interno (dove gli incendi estivi hanno aumentato i rischi smottamenti).

Squadre dei vigili del fuoco del comando di Catanzaro distaccamento di Lamezia Terme sono impegnate dalle 9.30 circa nel comune di Falerna, nella zona marina, a causa di un forte temporale abbattutosi nella zona. Le forti raffiche di vento hanno divelto gazebo e tensostrutture situati sul lungomare. Danni anche alle vetrate di alcuni locali causati da tavolini e sedie spazzati via dal forte vento.

Vigili del fuoco attualmente impegnati per verifiche ed allagamenti. Non risultano al momento danni a persone.

Oltre al vento, sono i volumi di acqua caduta in poco tempo ad essere attenzionati. Dai dati raccolti dai pluviometri delle stazioni esistenti in circa un’ora, dalle 9 alle 10, son caduti 8,8 l/mq di acqua in contrada Palazzo a Lamezia Terme, 6 a Cortale, 7 in contrada Licciardi a Maida, 14,6 a Bella a Lamezia Terme, 13,6 a Martirano, 15,5 a Decollatura e 24,2 a Motta Santa Lucia.

Sulla costa la stazione più vicina al litoraneo lametino è quella di Amantea, con 22,2 l/m caduti nel giro dell’ora analizzata.

Disagi anche per il traffico aereo, dove il volo Torino – Lamezia atteso dopo le 9.35 ha dovuto deviate fino a Comiso per il maltempo che stava interessando l’aeroporto della città della piana.