Nell’ultimo anno 423 arresti e 3.233 le persone denunciate in stato di libertà dai carabinieri in provincia

Bilancio consuntivo dell’attività annuale dei Carabinieri in provincia di Catanzaro.

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Bilancio consuntivo dell’attività annuale dei Carabinieri in provincia di Catanzaro.

L’investimento sull’attività preventiva è stato fortissimo anche quest’anno con oltre 82.000 servizi ordinari di controllo del territorio effettuati, in città come in provincia, lungo le strade urbane come in quelle extraurbane, nei centri storici come nelle periferie, attraverso l’impiego delle pattuglie in auto, in moto e di quelle appiedate.

Alle ordinarie attività di vigilanza si sono affiancati numerosi e ripetuti servizi di controllo straordinario del territorio, condotti anche attraverso l’impiego del 14° Battaglione Calabria nonché quello dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, l’Elinucleo di Vibo Valentia e le unità cinofile per la ricerca di armi, esplosivi e stupefacenti.

Il particolare contesto criminale, caratterizzato da elevata presenza di criminalità organizzata di tipo mafioso, ha comportato un ricorso costante all’impiego dei militari artificieri antisabotaggio sia per operazioni di bonifica, sia per interventi (una trentina circa nell’ultimo anno) su segnalazioni di plichi o pacchi sospetti, nonché su attività di sopralluogo per il repertamento di sostanze esplosive utilizzate anche per azioni intimidatorie.

Nell’ambito dei servizi di prevenzione generale sono state controllate 110.000 persone e ispezionati 85.000 veicoli.

Sul fronte del Pronto Intervento, alle Centrali Operative delle Compagnie Carabinieri della Provincia sono giunte oltre 75.000 chiamate sfociate, nella maggioranza dei casi, in interventi non soltanto orientati a reprimere episodi criminosi, ma spesso anche a soccorrere persone in difficoltà e a fornire ogni genere di intervento assistenziale richiesto.

Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Catanzaro ha proceduto quest’anno per l’80% dei delitti complessivamente denunciati su tutto il territorio della provincia, a testimonianza del forte e consolidato radicamento territoriale dell’Istituzione.

Sul fronte dell’attività di contrasto alla criminalità, quest’anno sono stati 423 gli arresti operati e 3.233 le persone denunciate in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.

Sono state arrestate nel corso dell’anno 163 persone e segnalati all’Autorità Amministrativa 330 assuntori di sostanze stupefacenti. Sono stati sequestrati 4.185 kg di droga, con un incremento di oltre il 69% su base annua. Di questi, 3950 kg sono di droghe sintetiche, 51 kg di eroina, 182 kg e 761 piante di marijuana.

Particolarmente intenso l’impegno anche nel contrasto alla violenza di genere, settore nel quale l’Arma ha concentrato negli ultimi anni importanti investimenti formativi ed investigativi. Centinaia sono state le donne vittime di maltrattamenti e reati persecutori che hanno richiesto l’aiuto dei Carabinieri e gli arresti per tali reati si attestano a oltre 33.

Per quanto riguarda Lamezia Terme i Carabinieri hanno eseguito due importanti operazioni: “Alibante” in cui i reati contestati a 19 persone sono associazione di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, estorsione intestazione fittizia di beni e rivelazioni di segreti d’ufficio; “Quarta Chiave”, dove oltre 300 Carabinieri sono entrati in azione nel campo rom di Scordovillo a Lamezia Terme eseguendo 29 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti accusati di traffico illecito di rifiuti, furto aggravato e violazione di sigilli, procedendo altresì al sequestro di 6 aziende e 14 mezzi di trasporto.

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