Scia di rifiuti per il post San Lorenzo sulla spiaggia lametina

Le attività di pulizia impiegheranno diversi uomini per diversi giorni di lavoro

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«Questo lo stato della spiaggia oggi 11/08/2022 dopo i falò della notte di San Lorenzo. L’ambiente, il decoro, è un’attività complessa che va effettuata non solo da chi effettua il servizio di pulizia ma anche da chi fruisce degli spazi pubblici». La lamentela a mezzo social giunge dal profilo facebook relativo alla raccolta differenziata comunale, constatando che «i ragazzi dovrebbero rappresentare il cambiamento e la speranza di un futuro migliore. Le attività di pulizia impiegheranno diversi uomini per diversi giorni di lavoro: siamo sicuri che stiamo costruendo una generazione che garantirà un futuro migliore?»

Segnalazioni di altri problemi giungono anche per le zone attigue come lungomare e pineta, mentre altri comuni della costa avevano emanato il giorno prima ordinanze che vietavano i falò in spiaggia.

Così si ripropone il consueto dibattito: responsabilità maggiore di chi sporca o di chi dovrebbe pulire? Mancanza di controlli (da parte di chi, data la carenza di personale nelle forze delle ordine e della polizia locale) o di senso civico?

Il 6 giugno è iniziata la pulizia della spiaggia da parte dalla Lamezia Multiservizi, cui spetteranno come compiti:

  • pulizia generale in lunghezza e larghezza mediante l’utilizzazione di mezzi idonei, nonché un uniforme livellamento dell’arenile;
  • pulizia giornaliera di tutte le aree non occupate dagli stabilimenti balneari, unitamente allo svuotamento contenitori collocati precedentemente ed alla sostituzione sempre giornaliera dei sacchetti ivi contenuti;
  • servizio settimanale di pulizia con l’ausilio di macchina pulisci spiaggia;
  • rimozione dei materiali prodotti dalla pulizia generale della spiaggia;
  • eliminazione dei rifiuti giornalieri, svuotamento cestini e cassonetti.

Nello specifico, oltre al contratto normale di igiene urbana, son stati stanziati 33.000 euro divisi in:

  • 16.000 euro per l’intervento straordinario di avvio il 6 giugno fino a completa pulizia “lungomare Falcone e Borsellino – “Cafarone” e “Ginepri”, stimando in 112 ore il lavoro per “asportazione meccanica superficiale di tutti i materiali depositati sul litorale fino a punto di carico effettuata mediante utilizzo meccanico attrezzato; pulizia meccanica di tutti i residui di piccolo taglio rimasti a seguito della pulizia straordinaria del litorale raggruppati con pulisci spiaggia e caricati su cassoni da parte degli operatori”;
  • 10.000 euro per intervento straordinario successivo all’avvio (a luglio il 4 e 25, ad agosto l’11 e 18), stimando in 40 ore la “pulizia straordinaria del litorale con pulisci spiaggia e rimozione e posizionamento di cassoni per il ritiro dei rifiuti con utilizzo di 4 operatori”;
  • 4.000 euro per l’area Sic “ Dune dell’Angitola”, con 12 ore di “pulizia manuale con l’utilizzo di 4 operai da effettuarsi a conclusione dell’avvio dell’intervento straordinario”.

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