Crescono i numeri del contagio nell’hinterland lametino

Lunga coda di tamponi processati o da processare, con in affanno i laboratori di Lamezia Terme e Catanzaro

Crescono i numeri del contagio in gran parte del lametino, con i dati complessivi destinati a mutare vista la lunga coda di tamponi processati o da processare, con in affanno i laboratori di Lamezia Terme e Catanzaro per avere numeri complessivi più attendbili.

Prorogata fino a venerdì la chiusura della scuola secondaria di Migliuso, con il sindaco di Serrastretta ad illustrare l’ipotesi che il conto dei positivi si possa allargare di altre 2 unità, attualmente in isolamento domiciliare fiduciario ed in attesa dei responsi dei tamponi molecolari dopo quelli immunocromatografico effettuato presso un laboratorio privato.

Ieri comunicata la positività di due cittadini a Carlopoli, già in quarantena cautelativa, con contagio legato presumibilmente agli ambienti al di fuori del territorio comunale.

A San Pietro a Maida dalle comunicazioni ricevute risultano 39 soggetti positivi al Covid 19, 7 in più rispetto al giorno prima. «Si tratta di contatti diretti di soggetti già risultati positivi, che si trovavano presso le proprie abitazioni e che stanno bene» rassicura il primo cittadino Domenico Giampà.