Misure restrittive e nuovi contagi in aggiornamento in tutta l’area dell’hinterland lametino

Alcune amministrazioni comunali hanno optato per misure più restrittive in questo fine settimana pasquale in zona rossa nazionale

Se alcune amministrazioni comunali hanno optato per misure più restrittive in questo fine settimana pasquale in zona rossa nazionale, chiudendo l’accesso al pubblico ad aree verdi o di frequentazione sociale, i dati di nuovi contagi rimangono in aggiornamento in tutta l’area dell’hinterland lametino.

Dopo i tamponi di screening effettuati nei giorni scorsi a Falerna e Gizzeria, chiesa dell’Annunziata chiusa al pubblico a Nocera Terinese, dove si registrano attualmente 10 casi e 13 quarantene fiduciarie, con il sindaco Antonio Albi a comunicare la scelta di concerto con il vescovo Giuseppe Schillaci per «l’irresponsabilità, l’ignoranza e l’incapacità di comprendere la pericolosità del contagio da covid-19» da parte di alcuni soggetti nella serata precedente nel luogo di culto in cui era esposta la madonna Addolorata in questi giorni.

A Curinga gli attualmente positivi sono 11 di cui 1 ricoverato, con 15 persone in quarantene, a Platania sono 3 gli attualmente positivi su 42 da inizio pandemia, ed altri 2 casi vengono segnalati anche a Soveria Mannelli.

Il sindaco di San Pietro a Maida annuncia online che “dalla giornata di ieri ci sono diversi focolai, che insistono sul territorio del nostro Comune. Fino a questo momento, sono stati individuati 15 soggetti, risultati positivi al tampone rapido antigenico, agli stessi che dovranno rimanere in isolamento fiduciario, verranno effettuati i tamponi molecolari, nella giornata di martedì”.