Liceo Costanzo regolarmente aperto a Decollatura tra il dissenso degli studenti

"Le nostre parole sono state ignorate e non abbiamo ricevuto direttamente alcuna risposta ufficiale"

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La decisione del Sindaco di Decollatura di confermare l’apertura delle lezioni in presenza non viene gradita da alcuni studenti del liceo Costanzo, che venerdì avevano anche scritto al primo cittadino sostenendo che tra le ragioni per non ripartire in presenza ci fossero: «popolazione scolastica proveniente da diversi paesi del territorio, alcuni in particolare con situazioni molto difficili; mezzi di trasporto che non assicurano il rispetto delle normative anticontagio; maggiore rischio di contrarre il virus, vista la maggiore contagiosità della variante Omicron, senza talvolta la presenza di sintomi che possano testimoniare la positività del soggetto; obbligo nel mantenere le finestre aperte nonostante le rigide temperature del nostro territorio».

Gli studenti reputano che «al nostro appello per richiedere la chiusura si è unita anche la nostra dirigente, Antonella Mongiardo, dimostratasi molto disponibile e comprensiva nei nostri riguardi, tanto da rinnovarci, visto il particolare momento, il suo invito ad usufruire dello sportello psicologico offerto dalla scuola. Dopo numerosi solleciti la quasi totalità degli studenti dell’istituto ha deciso di non presentarsi a scuola. Continuiamo ad affermare che con un aumento così rapido dei contagi, non è possibile un rientro, a maggior ragione nel liceo, scuola -come già scritto- frequentata non solo da studenti del territorio decollaturese, ma anche da studenti provenienti da vari paesi del circondario con situazioni Covid particolarmente difficili. Riteniamo che una chiusura in questa fase oltre ad essere di buon senso, sia anche e soprattutto necessaria».

Gli attualmente positivi a Decollatura, tra test rapidi e molecolari, son però 60, e le scelte di rimanere totalmente in presenza per l’istituto superiore è stata diversificata rispetto alla chiusura parziale per la scuola dell’obbligo e quella totale dell’infanzia.

Tre scelte diverse da parte dell’amministrazione comunale per il ritorno a scuola da domani a Decollatura

«Crediamo inoltre che la scelta del Sindaco non tuteli la salute degli studenti, pertanto abbiamo scelto di tutelarci da soli rimanendo a casa finché da parte del sindaco e dell’amministrazione comunale non vi sarà la collaborazione richiesta. Vogliamo ricordare inoltre, nel caso in cui qualcuno lo avesse dimenticato, che proprio la scuola ci forma in quanto cittadini, in quanto menti pensanti e, poiché viviamo solo noi, insieme ai nostri professori e tutto il personale, la situazione che c’è nella scuola, avremmo molto piacere nell’essere resi partecipi delle decisioni che toccano la nostra vita e la nostra salute. Una chiusura di qualche giorno ora, funzionale ad evitare il contagio e dunque mesi di didattica a distanza in un futuro prossimo» chiedono così gli studenti, ipotizzando una forma partecipata degli atti amministrativi che però hanno una gerarchia delle fonti diversa.

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