Non essendo arrivata alcuna comunicazione alla terna slitta il ritorno in attività della commissione straordinaria al Comune di Lamezia Terme

Se tra ricorso contro la sentenza del Tar del Lazio che aveva riabilitato il consiglio comunale dell’amministrazione Mascaro,  e sospensiva che ne sospendeva il ritorno in attività, son passate meno di 24 ore, non medesima celerità si sta avendo per il ritorno della commissione straordinaria. Questa mattina né il presidente Alecci, né i componenti Fusaro e Colosimo, avevano ancora ricevuto il “richiamo ai propri posti”, fosse per via ufficiale o ufficiosa, e così questo pomeriggio nessuno potrà indossare la fascia tricolore per l’intitolazione della chiesa di San Benedetto attigua agli uffici comunali, né si terranno gli incontri programmati in settimana (si doveva tornare a parlare di Psc, ma anche la conferenza stampa prevista per domani sui piani del lavoro dei lametino e Reventino è saltata). Quando si dice “chi ben comincia è a metà dell’opera”, il che non fa ben sperare nè per il bilancio da approvare entro il 31 marzo (l’iter per la terna commissariale sarebbe molto più snello coprendo 3 persone il ruolo di 30, tra giunta e consiglieri, nè dovendo passare per la commissione bilancio degli stessi consiglieri) nè per i problemi irrisolti lasciati in eredita alla giunta reinsediata (questa settimana era attesa la riapertura a 99 posti del D’Ippolito, così atti che dessero indirizzi per altri impianti e strutture).
g.g.

 

 

 

 

 

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Un post condiviso da Lameziainforma (@lameziainforma) in data: Mar 25, 2019 at 2:18 PDT