Dote lavoro da 20.000 euro per 9 giovani formati nei Piani Locali per il Lavoro del Lametino e del Reventino

Nella sala Napolitano in conferenza stampa è avvenuta la presentazione dell'Avviso Pubblico in scadenza 14 aprile

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    Di GIANLUCA GAMBARDELLA
    Nella sala Napolitano in conferenza stampa è avvenuta la presentazione dell’Avviso Pubblico in scadenza 14 aprile per l’assunzione di giovani laureati (con dote di 20.000 euro) diretto agli operatori economici del territorio del Piani Locali per il Lavoro del Lametino e del Reventino, inserito nel progetto della Regione Calabria.
    Sono infatti 9 (su un totale regionale di 38) i giovani laureati interessati dall’azione, mentre a dicembre la stessa sala Napolitano aveva ospitato un workshop dedicato, ma se nel resto della Calabria i piani del lavoro si sono concentrati su ambiti produttivi e turistici, a Lamezia si è puntato invece maggiormente sull’ambito sociale. Ad essere coinvolti, con progetti di 9 mesi di affiancamento in ambito marketing, comunicazione, progettazione, son stati infatti nel lametino molti soggetti del terzo settore e ben poche aziende: associazione Futura, Cooperativa InRete, Comunità ProgettoSud, Cooperativa Malgrado Tutto, Ditta Vincenzo Adamo, Cooperativa TeatroP, Progetto Gedeone, Cooperativa Orso, Arci, Consorzio di tutela dell’olio Evo Lamezia Dop, Cooperative sociali Il Delta e Coislha, Cooperativa L’Arco, Cepros, Gal dei Due Mari, Unlaccep.
    Gli esempi di innovazione e promozione dei prodotti in ottica di nuova forza lavoro valgono così per altre zone della Calabria, mentre gli esempi del piano del lavoro lametino vanno in altra direzione. Di innovazione si vedeva barlume nel Progetto Gedeone che ha proposto una ricostruzione in realtà virtuale dell’Abbazia di Corazzo a Carlopoli  portando in sala la postazione con visore dedicato.
    Dal 30 marzo potranno partecipare al bando le attività economiche (quindi imprese quanto associazioni), dell’area del lametino come del resto della Calabria, avendo fino a 20.000 euro spalmati fino ad un massimo di 2 anni per il 50% dei costi per ogni assunzione a tempo indeterminato.
    Dei 21 beneficiari originali del Pll, 10 hanno scelto la strada dell’autoimpiego, 9 il bando dote lavoro. Nello specifico gli stessi, dopo la fase di tirocinio, si candidano a portare come competenze: 

    • Aquino Violetta – Gal “dei Due Mari” – comunicazione digitale
    • Caristo Francesca – U.N.L.A. C.C.E.P. – marketing e progettazione
    • Colosimo Nadia – Società Cooperativa L’arco – inclusione sociale assistente sociale
    • Curcio Roberto –  1) Coislha Cooperativa Sociale 2) Il Delta Cooperativa Sociale – comunicazione sociale
    • Dornio Riccardo – Consorzio Di Tutela Dell’olio Evo Lametia Dop – comunicazione, marketing, commerciale, gestione social network
    • Falvo Ilenya – Cooperativa Sociale Malgrado Tutto A.R.L – immigrazione mediatore culturale
    • Ferraro Manuela . Cooperativa Inrete – Arci – affiancamento responsabile progettazione
    • Gallo Daniele – Società Cooperativa Orso – sviluppo locale marketing e promozione
    • Marcucci Matteo – Coop.Va Teatrale Teatrop – addetto marketing/comunicazione

    Altri incontri per favorire la conoscenza dei 9 profili saranno organizzati con gli organismi di categoria, o eventuali aziende interessate, per migliorare la potenziale platea, visto che il Comune anche questa mattina dopo sole 24 ore di ritorno della gestione commissariale è riuscito a dare prova di scarsa organizzazione, non comunicare la conferma della conferenza stampa che ieri si dava annullata (si ci è affidati a chiedere messaggi interni tra giornalisti, al netto dell’assenza di un ufficio stampa o staff adibito), né nessuno dei componenti della terne era presente in sala a dare quanto meno la vicinanza istituzionale ad un progetto che dovrebbe avere ricadute anche sul territorio lametino. 

    I PROGETTI INIZIALI

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