Il consiglio comunale torna a chiedere la riapertura di malattie infettive e microbiologia per l’emergenza Covid-19

Ringraziamenti al personale sanitario e raccomandazione ai cittadini per restare a casa

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In un documento sottoscritto da tutti i consiglieri comunali, il presidente Pino Zaffina enuncia il pensiero del civico consesso in merito all’attuale situazione sanitaria, andando però ad intervenire su quanto la Regione Calabria avrebbe già deciso, sebbene ancora non chiaramente pubblicato.

«L’Ospedale di Lamezia Terme che già dispone delle unità di Anestesia e Rianimazione oltre che di Pneumatologia sarà sicuramente coinvolto nella riorganizzazione che la Regione sta attuando e potrebbe diventare un punto di riferimento per tutta la regione», sostengono i consiglieri comunali, perorando nuovamente la causa del reparto di Malattie Infettive, «che nel 2016 fu chiuso per la riorganizzazione della rete ospedaliera e per essere di fatto accorpato alle unità di Medicina, oltre che del Reparto di Microbiologia, chiuso del 2017 ed accorpato di fatto al laboratorio analisi».

Nelle intenzioni della presidente Santelli si parla però di aggiungere posti letto a reparti già esistenti, non di istituirne di nuovi (per quanto a tempo determinato), ma per i consiglieri «oggi vista la situazione di emergenza nella quale ci si trova potrebbe diventare una opportunità fondamentale per l’intera regione riaprire, senza particolari problemi, i reparti di Malattie Infettive e di Microbiologia. La struttura di fatto ancora permette l’utilizzo delle vecchie stanze adibite al ricovero dei pazienti e altra cosa da tenere in considerazione è che sia il personale medico che quello infermieristico è ancora oggi in servizio presso la stessa struttura ospedaliera e di fatto tutto ciò rappresenta un valore aggiunto, effettivo e reale, rispetto ad altri ospedali».

L’appello che si vuole rivolgere alla struttura delegata dalla Regione Calabria per la gestione delle attività emergenziali, ma anche al Presidente Santelli, è di «volere tenere in debita considerazione una struttura come quella dell’ospedale di Lamezia Terme che può ospitare più di 120 degenti e nella quale già sono presenti 2 dei reparti preposti alla gestioni dei malati di Coronavirus; nondimeno rilevando pure che, per la riapertura del terzo reparto, Malattie Infettive, basterebbe nei fatti una riorganizzazione dei servizi ospedalieri, fatto che sta avvenendo in questi giorni. Oltre che il Reparto di Microbiologia che di fatto è già pronto per la riapertura, macchinari personale, infermieristico e medico stanno regolarmente lavorando».
Si esprime un ringraziamento particolare «a tutto il personale medico e infermieristico che in queste ore sta continuando a lavorare, anche in condizioni difficili, e che nonostante tutto rimane senza sosta a disposizione di tutti noi cittadini» sottolineando ai cittadini che «il diffondersi del Virus dipende soprattutto dai nostri comportamenti, bisogna rimanere a casa. Uscire solo se indispensabile, fare la spesa o andare in farmacia, ma soprattutto evitare possibili luoghi affollati. Bisogna mantenere un atteggiamento responsabile nei confronti di tutti: rimanere a casa, purtroppo, oggi è la migliore cura e precauzione per evitare insieme la diffusione del Virus».

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