Anche due diagrammi di flusso per spiegare graficamente l’evolversi tra le 4 fasi previste per uscire dall’emergenza

L'attuale fase 2 viene divisa in A e B, fase 3 solo con cure o vaccino stabili.

Più informazioni su

Nell’ultimo decreto firmato ieri dal premier Conte, oltre alle indicazioni di massima del poco che cambierà dal 4 maggio (non compaiono gli altri riferimenti temporali annunciati in conferenza stampa) in merito alle misure restrittive imposte su tutto il territorio nazionale, in chiusura fanno la comparsa anche due diagrammi di flusso per dare graficamente il senso alle raccomandazioni che il presidente del Consiglio più volte ha avuto modo di ribadire nel proprio intervento.

«Grazie ai sacrifici fin qui fatti stiamo riuscendo a contenere la diffusione della pandemia e questo è un grande risultato se consideriamo che nella fase più acuta addirittura ci sono stati dei momenti in cui l’epidemia sembrava sfuggire a ogni controllo. Avete manifestato tutti forza, coraggio, senso di responsabilità, di comunità. Adesso inizia per tutti la fase di convivenza con il virus e dobbiamo essere consapevoli che in questa nuova fase, la fase due, la curva del contagio potrà risalire in alcune aree del Paese. Dobbiamo dircelo chiaramente, questo rischio c’è. Nella fase due quindi sarà ancora più importante mantenere le distanze di sicurezza» ha dichiarato il Presidente Conte, sottolineando come sia importante che la distanza sociale sia mantenuta anche in ambito familiare, oltre l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (nel decreto si fa esplicitamente riferimento anche alle mascherine autoprodotte, mentre nell’ordinanza del commissario della protezione civile si ribadisce la differenza tra i vari tipi nell’introdurre anche il prezzo di 50 centesimi per quelle chirurgiche).

diagramma decreto

Nel primo diagramma di flusso la Fase 2 viene divisa a sua volta in A e B, che però non comunicano tra di loro. In questi punti compare il monitoraggio dei contatti, che sarebbe dovuta essere l’app Immuni, ieri assente nel discorso di Conte.

La fase 3 entrerà in vigore solo dopo l’arrivo di un vaccino o l’accesso diffuso di trattamenti, con l’ultima fase, la 4, solo a pandemia dichiarata conclusa.

diagramma decreto

Nel secondo diagramma viene invece chiarito come le Regioni dovranno monitorare e comunicare i vari dati da cui il Governo e gli esperti analizzeranno l’evolversi della situazione ed eventuale ritorno alla Fase 1 dalla fase 2a.

Più informazioni su