Un totale stimato di circa 45.481 euro da spendere per la fiera in onore di San Pietro e Paolo e quella di San Francesco di Paola

Impegni economici per quanto riguarda l'ambito della sicurezza e dell'organizzazione da dover prevedere

Più informazioni su

Effettuata quella di San Biagio prima delle chiusure da pandemia, saltate quelle di San Francesco di Paola e Sant’Antonio, tornano le fiere per le festività patronali lametine che si terranno nell’arco di poco più di 2 settimane (dal 27 al 29 giugno quella di San Pietro e Paolo, dal 10 al 12 luglio quella di San Francesco di Paola a Sant’Eufemia), anche se con una serie di limitazioni ancora in essere.

Al netto di quanto il Comune incasserà dall’occupazione del suolo pubblico pagata dai venditori ambulanti, ci saranno anche una serie di spese per quanto riguarda l’ambito della sicurezza e dell’organizzazione da dover prevedere (alcune erano già nel pacchetto “festività patronali 2020” stilato sul finire del 2019):

  • 4.270 euro per 10 servizi igienici chimici (di cui 4 idonei per soggetti diversamente abili) dal 27 al 29 giugno e 854 per 2 servizi igienici chimici (di cui 1 idoneo per soggetti diversamente abili) dal 10 al 12 luglio
  • 3.895 per l’incarico di responsabile della gestione della sicurezza dei piani di emergenza delle 2 fiere
  • 8.772 prestazione dei Vigili del Fuoco
  • 2.690 servizio di primo soccorso

Il totale previsto per il servizio hostess e/o steward in occasione delle festività patronali 2020, servizio affidato al Radio Club Lamezia, era di 74.654,12 euro, con già liquidati 6.522,60 euro per la fiera di San Biagio, più piccola rispetto a quella di San Pietro e Paolo, la cui cifra sarà verosimilmente intorno ai 25.000 euro liquidati nel 2019 per lo stesso servizio garantito tra la zona di Nicastro e quella di Sant’Eufemia.

Un totale stimato quindi di 45.481 euro da spendere per la fiera in onore di San Pietro e Paolo e quella di San Francesco di Paola.

Più informazioni su