Al 30 giugno notificate 55 sentenze per il 2020 attese per il riconoscimento dal consiglio comunale

Oltre all'arrivo in consiglio, anche l'aspetto della liquidazione segue un doppio binario cronologico

Assenti Guarascio, Saullo, Spinelli e Saladini, il primo punto riguarda la correzione degli elaborati del Prg in merito alle fasce di rispetto ferroviario, andando ad eliminare le “zone bianche” (quindi sprovviste di destinazione) ed adeguandole a quelle attigue nel rispetto dei limiti di divieto esistenti. La pratica passa con 18 favorevoli e 3 astenuti (centrosinistra).

Passa con la stessa votazione anche la modifica inerente la proposta di modifica sul patrocinio non oneroso, che ora potrà essere assegnato direttamente dal sindaco senza il passaggio preventivo in giunta, con Piccioni (Lamezia Bene Comune) ad avanzare come unico appunto la necessità da parte del primo cittadino di sentire preventivamente gli assessori interessati.

Si passa poi a 12 debiti fuori bilancio relativi agli anni passati (la maggioranza relativi a sinistri stradali) per circa 26.000 euro, con al 30 giugno notificate 55 sentenze per il 2020 attese dal consiglio comunale, con l’auspicio del sindaco di riuscire ad azzerare il pregresso nell’ambito dell’anno, con ulteriore margine di manovra da settembre dopo l’approvazione del bilancio di previsione 2020-2022, «dopo un blocco di 18 mesi nel periodo di gestione commissariale».

Oltre all’arrivo in consiglio, anche l’aspetto della liquidazione segue un doppio binario cronologico (andando a pagare così prima i debiti più vecchi, ma anche quelli dell’anno in corso prima del limite dei 120 giorni da norma) rimarca Piccioni dopo le rassicurazioni avute dalla dirigente Belvedere in commissione, mentre la Cittadino (Nuova Era) chiede un intervento dell’amministrazione sulle cause più comuni alle richieste di risarcimenti per incidenti e danni.

In risposta ai solleciti Mascaro riepiloga le azioni amministrative in corso, sostenendo che «da qui ai prossimi mesi dovremmo raccogliere i frutti del lavoro per ridurre anche i debiti fuori bilancio».

Anche in questa votazione si ripete il risultato precedente, con però 14 favorevoli e 7 astenuti.