Presentati 6 progetti per 5.000.000 euro sulla messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico

Nell'ultimo giorno utile anche il Comune di Lamezia Terme si candida all'assegnazione di un contributo erariale

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Nell’ultimo giorno utile anche il Comune di Lamezia Terme si candida all’assegnazione di un contributo erariale per interventi riferiti a opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, tramite il bando emanato dal Ministero dell’Interno – Dipartimento Affari Interni e Territoriali – Direzione centrale della finanza locale.

L’Area Tecnica ha predisposto 6 progetti di fattibilità per un importo complessivo di 5.000.000 euro, destinati a:

  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – delle aree interne al centro storico della città di Lamezia Terme, (torrente Canne ramo Est – area Mulini-Castello) per complessivi 980.000 euro;
  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – ai fini della messa in sicurezza del torrente Piazza, per complessivi 980.000 euro;
  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – mediante regimentazione idraulica della località Calvario, per complessivi 900.000 euro;
  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – area bosco Sant’Antonio della città di Lamezia Terme, per complessivi 640.000 euro;
  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – mediante regimentazione delle acque nell’area Sud-Est della città di Lamezia Terme (c/da Lagani e c/da Misa, etc), per complessivi 800.000 euro
  • messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico – delle aree collinari al contorno della città di Lamezia Terme, gravate da fenomeni di dissesto con frana (contrade: San Minà – Cubiti – Caronte/Acquafredda, per complessivi 700.000 euro

Le schede saranno poi inserite, tramite emendamento da approvare in consiglio comunale venerdì, nel piano triennale delle opere pubbliche.

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