Unione di intenti sugli interventi per riqualificare il parco Belvedere e la viabilità costiera, fondi permettendo

Progetti sovracomunali per la parte di territorio in cui insistono aeroporto, stazione ferroviaria e lungomari

La messa in sicurezza e ripristino del Parco Belvedere viene richiesta tramite mozione da Mimmo Gianturco, ricordando l’abbandono e gli atti di vandalismo esistenti dello spazio verde all’interno del centro storico cittadino.

Giancarlo Nicotera sollecita di risolvere la questione degli edifici crollati che limitano l’accesso ad una parte dello spazio verde, chiedendo anche di chiudere la tettoia attualmente aperta all’accesso a tutte le ore e farla diventare un deposito o locale comunale per evitare la presenza di male intenzionati e favorire invece l’incontro dei residenti.

Anche Ruggero Pegna rimarca la necessità di riqualificare le zone del centro storico, citando a corollario gli interventi esistenti sulla scalinata della chiesa di Santa Maria Maggiore ad opera di privati che non rientrerebbero però in quanto consentito.

Dagli spunti offerti il sindaco apre al dialogo sulla scelta condivisa di dove dover indirizzare i nuovi arredi e giochi che saranno acquistati tramite i fondi del Ministero nell’ambito delle attività estive, rimarcando sempre che ogni intervento di recupero per quanto condiviso debba tenere conto delle risorse economiche a disposizione.

Della strada che Sant’Eufemia porta al mare torna a parlare Rosario Piccioni, chiedendo tramite mozione la creazione di una passerella di legno sopra il torrente Bagni che sia pedonale e ciclabile come primo passo di unione tra i due lungomari esistenti. Altra variante suggerita è quella di creare una bretella che colleghi la strada con l’area dell’aeroporto, suggerendo di utilizzare i ribassi d’asta della gara di costruzione dell’opera per questi due interventi, anche se gli stessi sarebbero dovuti essere destinati per creare l’illuminazione ed i marciapiedi di servizio all’arteria.

Chiede invece una progettazione organica di insieme nuova Ruggero Pegna, poiché «la parte costiera ad oggi è goduta principalmente solo dai residenti per una viabilità non adeguata per chi deve giungere dal resto della città».

Il sindaco sul tema annuncia che un collegamento su rotaia tra stazione e aeroporto è previsto nella progettazione affidata dalla Regione per il collegamento multimodale, inserendo la possibilità che nella proposta del lotto lametino della ciclovia interregionale da realizzare con fondi europei si possa prevedere il collegamento dei due lungomari ed una zona di scambio nell’area della stazione ferroviaria.

In merito alle richieste della mozione le cifre offerte dagli uffici al sindaco parlano di 1 milione di euro per la passerella pedonale, il doppio per quella per autovetture, mentre l’intenzione di uso dei ribassi d’asta rimane quella di migliorare illuminazione e fruizione dell’arteria.

Primo cittadino concorde anche sulla necessità di rivedere il piano spiaggia, ma anche di effettuare un nuovo bando di affidamento dei lidi, possibilità limitate dalla penuria di personale che imbastisca i procedimenti amministrativi.