Tornerà a riunirsi venerdì mattina il consiglio comunale, tra regolamenti, debiti fuori bilancio, mozioni ed interrogazioni

Dal punto 37 in poi si darà spazio a mozioni ed interrogazioni, seguendo l'ordine cronologico di presentazione da febbraio a novembre.

Più informazioni su

Tornerà a riunirsi venerdì mattina il consiglio comunale, con 52 punti all’ordine del giorno frutto sia di questioni in scadenza che di mozioni ed interrogazioni accumulate nel tempo, con nessuno a voler fare un passo indietro anche su temi superati dal decorrere del tempo.

Dopo il deposito del verbale della seduta dello scorso consiglio comunale, tenuto il 9 ottobre, si discuterà l’approvazione del nuovo regolamento della biblioteca comunale, ed in seguito la proposta di aderire alla centrale unica di committenza della città metropolitana di Reggio Calabria (ovvero far effettuare alla città delle Stretto la parte burocratica relativa alle gare d’appalto sopra soglia della città della piana).

Verosimilmente ci sarà un’unica votazione per i 33 debiti fuori bilancio portati in aula, mentre dal punto 37 in poi si darà spazio a mozioni ed interrogazioni, seguendo l’ordine cronologico di presentazione da febbraio a novembre.

Tra le mozioni:

  • Piccioni chiede lumi sui finanziamenti dell’ospedale di Lamezia Terme, la cui competenza non è però comunale, così come il Trauma Center (la richiesta di luglio è di presentare a nome del consiglio comunale un’interrogazione al consiglio regionale, che oggi celebrerà la propria ultima seduta, ed anche esso esautorato delle competenze sanitarie essendo il settore commissariato), e l’istituzione della facoltà di scienze turistiche a Lamezia Terme;
  • Nicotera come primo firmatario sollecita l’approvazione del piano delle associazioni e l’istituzione di un percorso turistico storico – culturale;
  • Gallo richiede la realizzazione di colonnine di ricarica per veicoli ad alimentazione elettrica e approccio ai servizi smart cities per illuminazione e trasporto pubblico;
  • Gianturco vorrebbe la proroga del pagamento di tasse di tributi (la richiesta di marzo però a novembre con bilanci già approvati non è più perseguibile), la discussione del mancato pagamento del salario accessorio ai dipendenti comunali, misure di contenimento più rigide nel campo rom per il Covid-19;
  • Folino e Antonio Mastroianni chiedono sostegno al tessuto imprenditoriale lametino;
  • Pegna propone azioni per il controllo del campo rom e la salvaguardia dell’ambiente, ed anche modifiche alla viabilità ed interventi di riqualificazione di strade e piazze.

Nelle interrogazioni si ha meno arretrato, con richieste risalenti ad ottobre e novembre:

  • Piccioni su che attività di informazione si siano seguite in merito al rischio Covid, e le attività di sanificazione,
  • Gianturco torna ancora su cosa abbia fatto il Comune in ottica coronavirus,
  • Villella sugli interventi in località Zangarona.

Più informazioni su