Indetta la selezione di 3 avvocati esterni al Comune per rappresentanza legale biennale

Per ciascuno dei 3 avvocati che saranno individuati sarà previsto un importo mensile di 2.000 euro, compreso IVA, Cassa di Previdenza e ritenuta d’acconto

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Dato che anche per il 2021 non si è riusciti ad inviare alla commissione ministeriale tutta la documentazione necessaria (vedi bilancio consuntivo 2020 ancora non approvato), difficilmente entro la fine dell’anno si potrà avere un giudizio sulla richiesta di nuove assunzioni per il Comune di Lamezia Terme.

La terna commissariale segue così la strada già esistente per quanto riguarda incarichi legali ad avvocati esterni a via Perugini, dove con tale formazione tecnica è presente la dirigente Alessandra Belvedere, la quale già svolge l’attività di patrocinio del comune in oltre 300 procedimenti all’anno, tra: contenzioso relativo alle contravvenzioni della Polizia Locale, contenzioso in materia di giudizi di opposizione a cartelle esattoriali (ivi compresi giudizi di opposizione a estratti di ruolo, preavviso di fermo amministrativo, fermo amministrativo ed iscrizione ipotecarie) che vedono legittimato passivo anche l’ente impositore; contenzioso tributario; contenzioso civile, amministrativo e penale.

Si rende necessario così indire una selezione pubblica per l’affidamento dell’incarico di rappresentanza legale del Comune di Lamezia Terme a studi legali singoli e/o associati per 2 anni, con eventuale proroga esclusivamente espressa per la medesima durata.

Nella determina odierna si rimarca come «il contenzioso che ha visto e tutt’ora vede il comune di Lamezia Terme coinvolto sia dinanzi alla giurisdizione amministrativa che in quella ordinaria, nei giudizi amministrativi, civili, di lavoro (nei confronti dei dipendenti), nei procedimenti penali nei quali l’ente ha inteso costituirsi parte civile, nonchè nel contenzioso relativo alle contravvenzioni della Polizia Locale, in materia di giudizi di opposizione a cartelle esattoriali (ivi compresi giudizi di opposizione a estratti di ruolo, preavviso di fermo amministrativo, fermo amministrativo ed iscrizione ipotecarie) e il contenzioso tributario è rilevante in termini numerici, trattandosi di circa 400 procedimenti affidati all’anno e composito a causa delle diverse materie trattate».

Si reputa poi che «in massima parte (per circa 130 procedimenti annuali), il contenzioso è caratterizzato da attività ripetitiva ovvero standardizzata, sia per il contenzioso civile davanti al Giudice di Pace (che riguarda richieste di risarcimento danni a mezzi di trasporto e persone a seguito di sinistri), che proseguono in grado di appello dinanzi al Tribunale, così come in misura minore per il contenzioso amministrativo (che riguarda violazione della normativa edilizia in oltre 15 procedimenti annuali)».

Per ciascuno dei 3 avvocati che saranno individuati sarà previsto un importo mensile di 2.000 euro, compreso IVA, Cassa di Previdenza e ritenuta d’acconto. Sarà, inoltre a ciascuno corrisposta una somma pari al 15% del compenso per rimborso spese forfettarie, oltre al rimborso delle eventuali spese documentate (contributi unificati e spese vive come ad es. bolli, spese di notifica ecc.). Inoltre, si procederà al rimborso di spese per trasferta, per servizi espletati fuori dal distretto di Corte d’Appello di Catanzaro, giusti artt. 5, 11 e 27 del D.M. n. 55/2014, tenuto altresì conto che l’affidamento dei servizi legali non possa avvenire facendo applicazione delle norme del codice civile sul contratto di prestazione d’opera intellettuale, le quali restano operanti tra privati, ma è necessario che avvenga nel rispetto di quanto previsto dall’art. 4 del D. lgs. 50/16 e s.m.i.

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