Online la manifestazione di interesse comunale per l’installazione e gestione di colonnine per ricarica di veicoli elettrici

L'Amministrazione Comunale non percepirà alcun provento dalla vendita dell'energia effettuata tramite le infrastrutture installate

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Pubblicata da parte del Comune di Lamezia Terme la manifestazione di interesse per progettazione, fornitura, installazione e gestione di colonnine per ricarica di veicoli elettrici.

Le proposte da parte di soggetti privati del settore dovranno pervenire entro le 14 del 4 ottobre, anche se tra gli allegati mancano le posizioni indicate, le quali però si precisa «devono essere considerate come ubicazioni di massima, che potranno essere modificate o riviste qualora si riscontrassero difficoltà tecniche/amministrative che rendessero problematica l’installazione dei punti di ricarica».

Le infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici (IdR) dovranno avere le seguenti caratteristiche:

  1. una conformazione geometrica rettangolare a sviluppo verticale (forma a colonnina);
  2. rispettare la normativa CEI EN 61851 – 1;
  3. essere dotate di due prese di cui almeno una di tipo 2 (Mennekes) che consenta la ricarica in corrente alternata trifase (400V) di tipo “3” con potenza di almeno 22KW – 32° 400V.
  4. avere accesso alla procedura di ricarica tramite carta RFID;
  5. consentire la ricarica anche agli utilizzatori “occasionali” privi di tessere o non registrati ad alcun servizio quali, ad esempio, i turisti della città;
  6. consentire la comunicazione tramite sistemi con il centro di controllo;
  7. consentire il controllo remoto del processo di ricarica;
  8. registrare e trasmettere i dati relativi alla ricarica effettuata;
  9. essere accessibili agli utenti e l’attività di ricarica assicurata continuativamente tutti i giorni dell’anno e 24 ore su 24;
  10. provenienza dell’energia elettrica rinnovabili sulla totalità delle colonnine elettriche

Gli operatori con i quali il Comune sottoscriverà il Protocollo potranno chiedere ed ottenere in concessione a titolo gratuito, nel caso in cui eroghino energia di provenienza certificata da energia rinnovabile, per una durata di 10 anni (eventualmente prorogabile) aree pubbliche e/o ad uso pubblico individuate dal Comune, per la localizzazione dei sistemi di ricarica e delle infrastrutture.

L’Amministrazione Comunale non percepirà alcun provento dalla vendita dell’energia effettuata tramite le infrastrutture installate che sarà percepito interamente dal concessionario delle stesse, il quale potrà determinare autonomamente la tariffa di vendita dell’energia nel rispetto delle normative vigenti in materia.

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