Deliberati in giunta i correttivi per il regolamento Tari da approvare in consiglio comunale

Per il solo 2022 il termine per presentare domande di riduzioni ed agevolazioni slitta al 30 giugno

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Ad un anno di distanza dal regolamento Tari aggiornato dalla terna commissariale che guidava il Comune di Lamezia Terme durante la sospensione degli organi di indirizzo politico, e con diverse sedute di commissione consiliare convocate sul tema, la giunta Mascaro propone al consiglio comunale ulteriori modifiche di termini per esenzioni e pagamenti del tributo legato al settore rifiuti.

Si aggiunge di prevedere anche il recapito postale e/o di posta elettronica dell’utente nelle dichiarazioni, prevedendo come periodo di validità per la “dichiarazione di inizio, variazione o cessazione” il periodo temporale “entro il 31 gennaio dell’anno tributario successivo al verificarsi dell’evento. In attuazione della deliberazione Arera n. 15/2022, a decorrere dal 1° gennaio 2023, la richiesta di attivazione, variazione o cessazione del servizio deve essere presentata dall’utente entro 90 giorni solari dalla data di inizio del possesso/detenzione dell’immobile, ovvero dal verificarsi della variazione o cessazione”.

La “Dichiarazione di scelta di non avvalersi del servizio pubblico di raccolta” potrà essere presentata “entro il 30 giugno di ciascun anno, con effetti a decorrere dall’anno successivo”

Per il solo 2022 il termine per presentare domande di riduzioni ed agevolazioni slitta al 30 giugno, anche se sarebbe già scaduto a fine gennaio stante il regolamento vigente con la nuova Tari che dovrebbe arrivare a casa dei cittadini entro fine luglio (al netto dei pagamenti spontanei già effettuabili).

Per quanto riguarda invece il regolamento generale tributario, si porta da 15 a 24 mesi il periodo in cui poter dilazionare i pagamenti, senza bisogno di dover allegare idonea documentazione attestante la situazione reddituale del soggetto richiedente, con rata minima portata da 40 a 30 euro.

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