Proposta di un tavolo tra diverse istituzioni per interventi di prevenzione e contrasto dei fenomeni della tratta di esseri umani

Approvata ieri dalla giunta Mascaro la proposta avanzata il 9 giugno dall’Associazione Progetto Sud e l’Associzione Mago Merlino di «attivare e coordinare – con il ruolo della cabina di regia – un tavolo interistituzionale multi agenzia relativo ad interventi di prevenzione e contrasto dei fenomeni della tratta di esseri umani e grave sfruttamento riguardanti l’Ambito territoriale di Lamezia Terme».

Il Tavolo opererà su raccordo dell’Ente e sarà composto da rappresentanti dei diversi soggetti territoriali coinvolti nel fenomeno, ed in particolare:

• ASP di Catanzaro;
• Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lamezia Terme;
• Prefettura di Catanzaro;
• Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e Polizia di Stato di Lamezia Terme;
• Ispettorato Territoriale per il lavoro di Catanzaro;
• Ufficio del Lavoro di Lamezia Terme;
• Commissione Territoriale per il riconoscimento della Protezione Internazionale di Crotone;
• Sindacati FAI–CISL di Catanzaro, di Crotone e di Vibo Valentia;
• Sindacato FLAI –CGIL Area Vasta di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia;
• CIA (Confederazione ItalianaAgricoltori) regionale;
• UNHCR;
• Sezioni Specializzate sull’Immigrazione presso il Tribunale di Catanzaro
• Tribunale per i minorenni di Catanzaro;
• Forum del Terzo Settore del Lametino ovvero altro ento del terzo settore dallo stesso delegato;
• Associazione Comunità Progetto Sud Onlus;
• Associazione Mago Merlino;
• Fondazione Caritas Diocesana di Lamezia Terme;
• Associazione “Non una di meno” di Lamezia Terme;
• USMI (Unione Superiore Maggiori d’Italia);