Stilato il bando di concorso per 1 dirigente amministrativo – contabile da assegnare al settore servizi alle persone

Dei 32 dipendenti attualmente in regime part time, 28 hanno accettato la proposta di passare full time (4 rimarranno a 33 ore settimanali) dal 1 settembre

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Dopo gli atti amministrativi per reclutare un dirigente tecnico con contratto triennale, ed altri 2 a tempo indeterminato, continua la road map del Comune di Lamezia Terme per cercare di concludere entro fine anno l’avvio delle procedure delle nuove assunzioni previste nel piano del fabbisogno del personale dopo il via libera ottenuto dalla commissione ministeriale ad inizio agosto.

NUOVO DIRIGENTE SETTORE SETTORE SERVIZI ALLE PERSONE

Via libera per il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 1 posto di dirigente amministrativo – contabile a tempo pieno e indeterminato, da assegnare al settore servizi alle persone.

Per partecipare alla selezione bisognerà possedere, oltre ai requisiti base per concorso pubblici, come titolo di studio Diploma di Laurea vecchio ordinamento universitario italiano in Economia e Commercio o equipollente ovvero Giurisprudenza o equipollente ovvero Scienze Politiche o equipollente ovvero Laurea Specialistica (LS) o Laurea Magistrale (LM) nuovo ordinamento appartenente alle classi ad esse equiparate ai sensi del D.M. 9/7/2009.

Come per i profili tecnici, anche in questo caso bisognerà possedere già esperienza nel ruolo, ovvero:

  • essere dipendente di ruolo di pubbliche amministrazioni con almeno 5 anni di servizio o, se in possesso del dottorato di ricerca o del diploma di specializzazione conseguito presso le scuole di specializzazione individuate con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 27 aprile 2018, n. 80, con almeno 3 anni di servizio, svolti in posizioni funzionali per l’accesso alle quali è richiesto il diploma di laurea; se dipendente di amministrazioni statali reclutato a seguito di corso/concorso, con un servizio di almeno 4 anni;
  • essere in possesso della qualifica di dirigente in enti e strutture pubbliche non ricomprese nel campo di applicazione dell’art. 1, comma 2, D. Lgs 30 marzo 2001, n. 165 e aver svolto per almeno 2 anni le funzioni dirigenziali;
  • avere svolto incarichi dirigenziali o equiparati in amministrazioni pubbliche per un periodo non inferiore a 5 anni purché muniti del diploma di laurea;
  • avere maturato servizio per almeno 4 anni presso enti od organismi internazionali in posizioni funzionali apicali per le quali è richiesto il possesso del diploma di laurea.

Si ci potrà candidare entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando su Gazzetta Ufficiale, con anche in questo caso previste 3 prove, ognuna con un punteggio massimo di 30 punti:

  • prima prova scritta, finalizzata a verificare le conoscenze specialistiche e le competenze professionali nonché la capacità dei candidati di analisi di fatti e di riflessione critica, potrà consistere nella stesura di un elaborato, di una dissertazione o di una relazione o di uno o più pareri o di analisi di casi di studio su tematiche tecniche oggetto di approfondita verifica anche nella prova orale;
  • seconda prova scritta, finalizzata a valutare le attitudini del candidato al ruolo manageriale ovvero le capacità organizzative e di problem solving, di gestione del cambiamento, del conflitto e della negoziazione in contesti evolutivi e complessi: potrà consistere nell’individuazione di iter procedurali o percorsi operativi o soluzioni di casi o in una pluralità di proposte tematiche tra le quali il candidato sceglie e sviluppa o nella risoluzione di quesiti a risposta articolata o simulazioni di interventi e/o procedimenti collocati in uno specifico contesto teorico di riferimento e/o nella risoluzione di quesiti su problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo;
  • prova orale che consisterà in un colloquio selettivo (individuale) a contenuto tecnico-professionale, diretto ad approfondire la verifica sulle conoscenze e competenze specifiche possedute dal candidato nelle materie d’esame e ad accertare che il candidato sia in grado di contestualizzare tali conoscenze e valutarne anche le competenze psico-attitudinali.

Le materie di esame saranno:

  • Ordinamento degli Enti Locali
  • Ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali
  • Pianificazione, programmazione e controllo dell’azione amministrativa
  • Programmazione economico – finanziaria e gestione delle risorse umane e finanziarie, con particolare riferimento alle tecniche direzionali, sistema di valutazione dei risultati e della performance
  • Contabilità degli enti locali e diritto tributario, con particolare riferimento ai tributi locali
  • Ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
  • Normativa di riferimento nazionale e regionale in tema di servizi sociali e sociosanitari e servizi scolastici
  • Normativa in materia di appalti e concessioni – codice dei contratti pubblici
  • Normativa sulla gestione e l’affidamento dei servizi pubblici locali
  • Responsabilità civile, penale, amministrativa, contabile e disciplinare del pubblico dipendente
  • Diritto costituzionale con particolare riferimento al titolo V della costituzione
  • Diritto amministrativo Procedimento amministrativo e redazione atti amministrativi
  • Diritto civile (con particolare riferimento alle obbligazioni e ai contratti)
  • Diritto penale (con particolare riguardo ai reati contro la Pubblica Amministrazione)
  • Diritto dell’Unione europea
  • Normativa emergenziale COVID 19
  • Normativa inerente il PNRR
  • Management pubblico
  • Normativa in materia di aziende pubbliche e società partecipate
  • Normativa in materia di amministrazione digitale
  • Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro
  • Anticorruzione, trasparenza e accesso civico
  • Privacy, trattamento dati particolari e diritto di accesso
  • Codice di comportamento dei dipendenti pubblici
  • Fonti normative del Comune con particolare riferimento allo Statuto e ai Regolamenti comunali.

PASSAGGIO DA PART TIME A FULL TIME PER 28 DIPENDENTI

Dei 32 dipendenti attualmente in regime part time, 28 hanno accettato la proposta di passare full time (4 rimarranno a 33 ore settimanali), e dal 1 settembre upgrade di contratto a 36 ore per:

  • 2 Funzionari tecnici cat. D3 – Giuseppe Rigoli e Antonio Ruberto;
  • 6 Istruttori direttivi amministrativo cat. D1 – Ennio Bianchi, Giada Canino, Gisella Ferraro, Vittoria Persico, Stefania Rocca e Francesca Zaccaro;
  • 2 Istruttori direttivi assistenti sociali cat. D1 – Paola Amato e Maria Carmela Nigro;
  • 7 Istruttori amministrativi cat. C1 – Emilia Cantafio, Franca Cefalà, Filippo M.Fiorillo, Vincenzo Leone, Antonio Mercuri, Alessandra Saladino, Beatrice Sorrenti;
  • 3 Esecutori amministrativi cat. B – Caterina Falvo, Rosetta Gentile e Teresa Roberto;
  • 8 Operatori Polifunzionali cat. A – Maurizio Astuto, Pasquale Bentornato, Pasquale Costantino, Giovanni Curcio, Salvatore Gagliardi, Mario A. Isgrò, Antonio V. Mantovano e Antonio Paone.

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