Sostegno alimentare ed economico per pagare utenze e affitto, indetto l’avviso pubblico a Lamezia Terme

Stabiliti oggi dalla giunta Mascaro i criteri con cui saranno indirizzati i 1.136.701,39 euro ottenuti dal Ministero dell'Interno come “Misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche”

Stabiliti oggi dalla giunta Mascaro i criteri con cui saranno indirizzati i 1.136.701,39 euro ottenuti dal Ministero dell’Interno come “Misure urgenti di solidarietà alimentare e di sostegno alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche”, date le difficoltà ancora esistenti tra il periodo post pandemico ed i rincari dovuti alla guerra in Ucraina.

Nell’atto di indirizzo agli uffici viene prevista come destinazione:

I beneficiari saranno individuati tramite un avviso destinato alle famiglie residenti sul territorio comunale con ISEE non superiore a 10.000 euro, per il rimborso del pagamento delle utenze domestiche e del canone di locazione relative all’anno 2022. I richiedenti in possesso dei requisiti verranno ammessi al beneficio fino ad esaurimento delle risorse disponibili, sulla base dell’ordine di graduatoria definito nell’avviso pubblico, con contributo massimo richiedibile dai cittadini e dalle famiglie pari a 450 euro per il rimborso delle utenze domestiche e 400 per il canone di locazione, con divieto di cumulabilità con i contributi già erogati dall’Ente al medesimo scopo.

Per il finanziamento di progetti di solidarietà alimentare, gli enti del Terzo Settore e organismi impegnati nella distribuzione di generi alimentari saranno selezionati con apposita procedura ad evidenza pubblica, ed il contributo costituisce co-finanziamento e, pertanto, verrà erogato sulla base del prospetto economico di spese che sarà presentato dagli organismi aderenti all’iniziativa, i quali dovranno rendicontare e giustificare per intero le attività svolte e i costi sostenuti. Qualora l’importo complessivo da riconoscere agli organismi aderenti all’iniziativa sia superiore alla disponibilità finanziaria, gli uffici procederanno alla riduzione del contributo secondo criteri meramente proporzionali.