Arriva la primavera ma sulla gestione del verde comunale manca un report della situazione degli affidamenti

Se ancora il consiglio comunale non ha votato l’affidamento triennale  del verde comunale alla Lamezia Multiservizi (il servizio non è attivo neanche in proroga, al netto degli ultimi interventi di potatura effettuati recentemente e le attività non regolamentate della Malgrado Tutto), per le aree di dimensioni minori si torna a confrontarsi in terza commissione con il responsabile Paolo Tegano.

Le precedenti sponsorizzazioni private in scadenza per alcune aree sono in fase di contrattazione per eventuali rinnovi (l’ultimo bando era stato emanato a marzo 2022), confidando in successive richieste prima di passare da nuovi bandi e ricognizione delle offerte sfruttando i margini del codice degli appalti per gli affidamenti diretti, fermo restando che esistono problemi come aree che hanno meno interesse rispetto ad altre, gli atti vandalici che scoraggiano il proseguimento di alcuni assegnatari (si apprende che anche l’area della stele degli 8 ciclisti non ha più un affidatario), criteri da dover prediligere a monte (vicinanza con l’attività commerciale, tipologia dell’offerta, etc), velocità inversamente proporzionale tra richieste evase e quelle effettuate (si stima la chiusura di 1 pratica al mese, anche se il dipendente non ha con sé un report specifico che dia dati precisi sulla situazione attuale tra aree libere, quelle in scadenza, quelle richieste).

Dato l’inizio della primavera ed il risveglio della flora, dai consiglieri si chiede di avere un quadro più chiaro, anche per contrastare il clima di sfiducia dei cittadini, comprendendo ma non accettando le ragioni di tempi così dilatati nel fornire atti amministrativi. Si degenera poi nelle letture politiche, chiamando dall’opposizione in causa l’assessore Muraca o il sindaco per la mancanza di vigilanza e la maggioranza per la mancata coesione, con domani seduta sui parchi che potrebbe avere il proseguimento di tale stile di confronto visto che a maggio scadrà l’attuale gestione e di linea guida per un nuovo affidamento non vi è traccia.

Seduta successiva relativa al proseguimento dei lavori di aggiornamento del regolamento degli impianti sportivi, che ha visto ora anche l’integrazione di alcuni punti inseriti all’interno della “carta etica per il superamento dei divari e delle discriminazioni di genere nello sport”.

Altri aspetti da verificare le polizze assicurative relative a danni a terzi, o sulla custodia dei beni dei tesserati, con domani altra seduta per cercare di arrivare in fondo al testo in visione di una futura votazione in consiglio comunale.